L'azione deve considerarsi una "rappresaglia" per i massacri inflitti ai Murle dagli stessi Lou Nuer circa un anno fa, quando la cittadina di Pibor (sempre nello Jonglei) venne praticamente messa a ferro e fuoco causando migliaia e migliaia di vittime e centinaia di migliaia di profughi interni. Il fatto inoltre dimostra che lungi dall'essere 'colpa' di presunte "persecuzioni dei musulmani del Nord" le stragi etniche nel Sudan Meridionale sono un'appendice collaterale delle normali rivalità etniche della zona, inizialmente esasperate per i loro fini politici da agenti americani e sionisti, i quali, dopo avere ottenuto la secessione del Sud da Khartoum non si sono affatto curati di disinnescarli ma hanno semplicemente "spento" il riflettore della propaganda imperialista lasciando che gli "indigeni" continuino a scannarsi tra di loro, tanto gli interessi di Washington e Tel Aviv sono già garantiti dal ridicolo 'cowboy' sul trono a Juba.
Perché nessuno chiede un intervento armato internazionale in Sud-Sudan, simile a quello che sta avendo luogo attualmente in Mali? Avrà mai una fine o un confine l'impudenza ipocrita delle potenze neo-coloniali verso i loro ex-'dominion' africani?
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Comincio ad averne le palle piene di questo pseudo-staterello, il sud-sudan. Salva kirr, andrebbe bene, al max, come maggiordomo in casa di obanana, o di 'benji' netanyau [o come cavolo si scrive]. Il sud-sudan, non esiste, non ce, il sud-sudan è il SUDAN. punto. salva kirr, puo sempre avere un futuro assicurato in un circo, al posto degli animali.
RispondiElimina