Ancora una strage perpetrata dai 'banditi in uniforme' agli ordini del rozzo dittatore col cappello da cowboy installato da Washington e Tel Aviv a governare le province meridionali del Sudan strappate a forza dal vivo cuore della nazione; separate per togliere al Governo di Khartoum, alleato di Iran e Palestina, le regioni più ricche di acqua e petrolio e per diminuirne le prospettive di sviluppo e crescita.
A fare le spese della brutalità del Governo-fantoccio di Juba sono stati 163 civili sudanesi che avevano la sola colpa di vivere nelle zone frequentate dalla milizia di David Yau Yau, altro capo-predone un tempo alleato di Salva Kiir, ora suo avversario dopo che questi si rimangiò la promessa di dividere il potere con lui.
Non riuscendo a trovare e individuare i miliziani di Yau Yau gli sgherri di Kiir hanno pensato bene di incrudelire sui civili indifesi; ovviamente per queste vittime massacrate non si leveranno i peana delle cretine star di Hollywood manipolate a loro tempo dai loro produttori sionisti della potente lobby filoisraeliana come George Clooney e Angelina Jolie, usati per coprire di insulti e falsità il Governo di Khartoum e il Presidente sudanese Omar Bashir.
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