sabato 19 ottobre 2013

FINALMENTE LIBERI! Gli ultimi pellegrini sciiti libanesi rimasti mesi in mano ai terroristi takfiri sono stati rilasciati

Il Segretario Generale della Surete libanese Abbas Ibrahim ha comunicato che i nove libanesi restati per mesi in mano ai terroristi takfiri anti-Assad sono al sicuro e stanno venendo trasferiti dalla Siria alla Turchia, da cui poi torneranno in patria.

Il Ministro dell'Interno a interim Marwan Charbel ha confermato la notizia ed espresso il suo sollievo alla tardiva ma felice soluzione della lunga impasse.

I corrispondenti di Al-Manar, emittente di Hezbollah, riportano scene di giubilo pubblico nel sobborgo meridionale di Beirut da parte di parenti, familiari e amici dei pellegrini, che erano stati rapiti nel corso di un pellegrinaggio ai luoghi sacri sciiti.

Degli undici pellegrini rapiti in origine due vennero rilasciati nei mesi scorsi, con i nove liberati oggi non ne rimangono più in mano ai mercenari wahabiti e non si sono avute perdite tra i sequestrati.

Il rapimento dei cittadini libanesi aveva causato, per 'rappresaglia', il recente sequestro di due ufficiali piloti delle aerolinee di Ankara.

4 commenti:

  1. Complimenti e felicitazioni ai Pellegrini Sciti rapiti e liberati!
    Possano tornare alle loro famiglie e prosperare!
    I piloti turchi sono serviti a qualche cosa evidentemente, ed i faccia di merda di Erdokaz e Davacretinoglu avevano le mani in pasta, ora io dei due piloti ne restiturei uno e l'altro lo terrei un poco a titolo di cauzione.
    Hurrà! Hurrà! Hurrà!
    Ivan

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    1. Che colpa ne hanno i due piloti se il loro presidente è una testa di cazzo? Sarebbe come se mubarak avesse sequestrato due piloti italiani perché berlusconi ha confuso sua nipote con una puttana.

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    2. Ahahah!!! :) No infatti. Quei due piloti sono piloti civili e molto probabilmente non hanno colpe da parte loro. Infatti sono stati sequestrati per essere usati come scambio, e non perchè i piloti in questione avessero una qualche colpa personale nella vicenda Siriana e nel sequestro degli undici pellegrini Sciiti.

      Ricordo, però, che gli Stati Uniti ai tempi della guerra fredda usavano alcuni degli aerei di linea delle loro principali linee aeree, equipaggiati con sensori vari e fotocamere, pilotati da piloti militari, molto spesso della CIA, sotto copertura per operazioni di spionaggio nell'ex URSS e/o altrove; probabilmente gli Americani non erano gli unici a farlo, ma non saprei dirlo. I piloti militari della CIA avevano uniforme civile, e non dovevano fare alcunchè di diverso da un pilota normale, se non azionare i congegni quando l'aereo attraversava lo spazio aereo di una specifica nazione, durante la rotta impostata dalle compagnie aeree. Gli alti dirigenti e gli amministratori delegati di compagnie aeree come la United Airlines, Continental, American Airlines e prima la Pan American erano d'accordo con la CIA, mentre la Boeing, Rayteon e Lockheed Martin si occupavano di installare ed occultare gli apparati di sensori, in alcune basi militari.

      Lo scopo del sequestro era quello della liberazione dei pellegrini Sciiti, in quanto si sapeva già che il governo burattino di Erdokaz e Davacretinoglu era coinvolto ai massimi livelli nel supporto ad alcuni gruppi terroristi filo-Turchi, tra i quali figurava anche quello autore del sequestro degli undici pellegrini Sciiti. La volontà dei sequestratori dei piloti Turchi era di usarli come scambio, non certo come "punizione indiscriminata" ai danni di due piloti, che con tutta probabilità non c'entrano con il supporto dato ad alcuni gruppi terroristi operanti in Siria dal governo Turco.

      ...e direi che ha funzionato il sequestro dei due piloti Turchi, che nel caso fossero stati uccisi, in mancanza del rilascio dei pellegrini Sciiti, avrebbe messo molto in difficoltà la dirigenza Turca, già alle prese con forti moti di protesta interna ed esterna alla nazione.

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  2. Confondere una troietta con la nipote di Mubarak è un conto, rapire Pellegrini è un'altra faccenda un poco più seria, i parenti Libanesi o chi per essi che hanno preso in contro ostaggio i due piloti turchi hanno FATTO BENISSIMO tant'è che i Pellegrini sono stati restituiti, questo significa che prima di rapire un'altra volta qualche Pellegrino Scita le teste di cazzo di cui l'area putrtoppo non difetta ci penseranno su due volte, anzi bisogna dire che chi ha preso in contro ostaggio i due babbioni volanti si è comportato benissimo e non ha nemmeno preventivamente accoppato una dozzina di turchi o allegramente castrato un paio di diplomatici turchi visto lo zampino degli ambienti governativi di Ankara.
    Il sequestro di persona soprattutto a spese di persone che non hanno nessuna colpa se non di appartenere ad una confessione religiosa mal vista da alcuni è crimine particolarmente odioso, i due piloti turchi pertanto anche se islamici sunniti, accendano un cero alla Madonna di Maalula e ringrazino la magnanimità della Comunità Scita Libanese.
    Io non sono particolarmente vendicativo però direi che per ogni Cristiano (di qualsiasi osservanza eslcusi i protestanti e le cosiddette chiese del cazzo americane) Siriano assassinato impalerei (costume turco) dieci takfiri in mondo visione a mo di esempio, takfiro impalato takfiro avvisato! Se poi li Sciti non impalano takfiri significa che hanno maggiore "pietas" del Cristianaccio scrivente, sono un Cristianaccio Ortodossaccio e me ne vanto!
    Ivan

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