martedì 15 aprile 2014

Gas sionazista avvelena una donna di Aida, ma la Resistenza risponde subito con un'operazione di rappresaglia!

L'ultima vittima della bestiale violenza sionazista contro la Cisgiordania si chiama Noha Katamesh ed era una donna di quarant'anni che é stata avvelenata a morte dai gas tossici sparati direttamente nella sua povera casa del campo profughi di Aida dai militari del regime ebraico.

Ricoverata all'Ospedale di Betlemme per collasso cardiocircolatorio la donna ha smesso di vivere questa mattina. Si tratta dell'ennesima vittima dell'occupazione militare, che continua indisturbata nonostante le presunte 'trattative di pace' e la pretesa 'autonomia' dell'Anp del cacicco Abbas.

Ma la Resistenza armata palestinese si é subito mobilitata e ha vendicato la morte della Katamesh prendendo di mira un'automobile piena di coloni ebrei illegali che stava transitando per il villaggio di Tarkumiyah, vicino ad Al-Khalil. Un occupante dell'auto é stato ucciso e altri due feriti in quella che l'ufficio stampa delle Brigate Ezzedine Al-Qassam ha definito "Una eroica operazione della Resistenza".

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