Il Direttorato Generale del Comando dell'Armee Libanaise ha confermato che nelle ultime ore il leader ricercato della 'Brigata Abdullah Azzam' Bilal Kayed é stato arrestato nella cittadina di Arsal.
Con ogni probabilità Kayed si trovava nella Valle di Qalamoun, da cui però, a causa della trionfante avanzata delle forze governative siriane sostenute dagli alleati di Hezbollah, é dovuto fuggire tornando in Libano, pur sapendo di essere noto e segnalato alle autorità locali.
Questo dimostra come la distruzione del network terrorista mercenario impiantato in Siria aiuti anche il Paese dei Cedri a liberarsi della minaccia di tensione settaria e di attentati sanguinosi come quelli che lo hanno colpito negli ultimi mesi.
Oggi, il consiglio di cooperazione del Golfo ha invitato Marocco e Giordania ad unirsi nella formazione di un’alleanza militare la "NATO Araba". Nel 2012, il GCC aveva dato 5 miliardi di dollari alle due monarchie per l’adesione. Questa volta si tratta di andare oltre e porre i vari eserciti al comando dell’autorità del principe saudita Mutayb bin Abdullah, ministro della Guardia Reale saudita. La questione della partecipazione Egiziana rimane aperta, nonostante il suo regime politico repubblicano. Tale alleanza militare, che riunisce tutti gli Stati arabi filo-USA, fu annunciata a dicembre dal segretario della Difesa Usa Chuck Hagel. Dovrebbe essere equipaggiata con materiale militare americano [che già si sfregano le mani...] con una deroga speciale concessa dal congresso per venderle armi sofisticate. Dal 2004, il GCC è partner della NATO nell’Istanbul Cooperation Initiative [ICI]. La difficoltà principale per una tale alleanza, secondo chi la promuove, è la questione della colonizzazione della Palestina. Washington è un forte sostenitore di Tel Aviv, e nel novembre 2013, il presidente sionazista shimon peres ha parlato segretamente, in videoconferenza, al Consiglio di cooperazione del Golfo. Gli stati arabi, gli Usa, e il regime sionista concordarono nel condividere gli stessi nemici: gli Sciiti e l’Iran.
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