Hezbollah ha criticato pesantemente la logica distorta dietro questi attacchi sottolineando la loro natura anti-islamica, nichilista e disumana. Molto interessante anche il passaggio in cui il movimento di Nasrallah sottolinea come "Simili episodi di diffusione dell'odio e del settarismo servono gli obiettivi del nemico sionista che agisce tramite vari canali".
Il messaggio di Hezbollah si conclude con l'augurio che il Mondo Arabo e Musulmano si metta in prima linea ad affrontare e sconfiggere i gruppi responsabili di simili atti e i loro finanziatori e manovratori.
Il "cervello" di Daeesh non e' in Siria ne in Libia , ma e' al Pentagono e al Mossad ... e' lampante come il sole ... Daesh esegue perfettamente una strategia studiata a tavolino per destabilizzare il medioriente...inoltre ora con 'elezione dewl criminale netanyahu e' immaginabile una escalation ... ma resteranno bruciati ... Daesh non attacca nessun obbiettivo sionista ...non e' un caso .... dunque ha ragione Nasrallah a dire che duetro c'e' una mano esterna che guida le scelte dell Daeesh
RispondiEliminaio penso più ai turchi che agli israeliani...da come si sono comportati i turchi a Kobane è chiaro che sono dalla parte dell'Isis.
RispondiEliminaL'Isis non ha ancora attaccato Israele perchè è ancora troppo lontana ed in mezzo si trova gli Hezbollah della Bekaa che gliele stanno suonando...Isis ha ben altro a fare..adesso è sulla difensiva,a parte le chiacchere e gli attentati!
caro sergio, pensa una cosa: l'ISIS é DISTANTISSIMO da Roma eppure annuncia 'attaccheremo Roma'.
EliminaL'ISIS é se non 'vicinissimo' a Tel Aviv certo molto più vicino a Tel Aviv che a Roma eppure non ha detto 'ba' contro Tel Aviv; secondo te perché?