Truppe dell'Esercito Arabo Siriano, sostenute da unità della milizia popolare NDF che operano nella provincia orientale di Hasakah sono riuscite a strappare ai terroristi dell'ISIS un enorme arsenale di armi e munizioni di origine americana e saudita.
Lo ha riferito la televisione iraniana in lingua inglese PressTV in un suo recente aggiornamento dal confine siro-irakeno.
La santabarbara conteneva centinaia di fucili e carabine d'assalto M-16 ed M-177, mitragliatrici medie e pesanti, lanciarazzi monouso, lanciagranate da 40mm, mortai leggeri e medi, lanciamissili Dragon e TOW oltre a decine di migliaia di proiettili, nastri di munizioni, centinaia di granate e bombe da mortaio, dozzine di missili anticarro.
Questa ricchezza di materiale, buona parte del quale nuovo di zecca dimostra che oltre che dagli arsenali dell'Esercito Saudita (interamente rifornito da Americani e NATO), i terroristi del 'Califfato' vengono riforniti con lanci aerei direttamente dall'Esercito Usa.
Caro" fratello" andrea esultare sulle vittorie di daesh e alqaida non e' proprio da una persona con qualche segno di intelletto... Ti ricordo che in italia questi gruppi oggi sono considerati terroristi (meglio tardi che mai) . Inoltre sostenere il terrorismo internazionale e' un reato in italia! L inteligence italiana non ci mette molto, sai cos e' l indirizzo ip?
RispondiEliminaCaro Anonimo e' piu' facile, dati i tempi, che l' "inteligence" americana venga a cercare noi che sosteniamo il Legittimo Governo Syriano...
RispondiEliminaTommaso Baldi
"...i terroristi del 'Califfato' vengono riforniti con lanci aerei direttamente dall'Esercito Usa."
RispondiEliminaCerto, ed è proprio qua il problema: E' noto che tramite paesi terzi cè un accordo tra il governo siriano ed il comando delle operazioni aeree "anti-ISIS" della coalizione. Il governo siriano autorizza i caccia della "coalizione" a sorvolare senza incidenti lo spazio aereo siriano. Questo accordo prevede l'utilizzo da parte della coalizione di tre corridoi aerei al fine di colpire gli obiettivi dell'ISIS. Ovviamente questi corridoi dovrebbero essere utilizzati solo dagli aerei militari della coalizione internazionale, e solo per colpire l'ISIS. Il 17 Marzo (come riportato anche si questo blog) un velivolo non identificato è entrato dalla Giordania nello spazio aereo siriano, si trattava di un drone americano, un Predator MQ-1B. Il drone venne subito identificato e monitorato, come tutti gli aerei della coalizione. Succede però che il drone, ad un certo punto, esce dal corridoio destinato agli aerei della coalizione, e si dirige sulla costa (dove non esistono obiettivi ISIS). Giunto sopra Latakia il drone ha cominciato a fare cerchi concentrici nel cielo presumibilmente per effettuare rilievi fotografici ed individuare le postazioni militari siriane e russe. Fù a questo punto che il comando della difesa aerea siriana ha ordinato ad una batteria di missili tipo S-125 Neva/Pechora di abbattere il drone americano. La stessa cosa avviene in Iraq, dove gli aerei della coalizione paracadutano carichi di rifornimenti di ogni tipo all'ISIS. Ad un certo punto l'antiaerea irakena ha abbattuto due cargo e il parlamento di Baghdad ha chiesto spiegazioni a Londra. Alla luce di tutto questo, questi corridoi aerei, permettono AI NEMICI dello stato siriano e irakeno, e dell'Asse di Resistenza, di tenere in piedi l'ISIS e tutto il sottobosco di gruppetti terroristi. Questo corridoi aerei andrebbero immediatamente chiusi, e non dovrebbe essere permesso a nessun aereo di poter violare lo spazio aereo in modo che possa spiare, o rifornire i terroristi. Forse questo non viene fatto per motivi politici, o per altro, non lo so, ma di certo continuare a permettere agli aerei della "coalizione", (che sono i NEMICI) di poter entrare tranquillamente in Siria e in Iraq, in modo che possano poi lanciare ogni genere di rifornimenti ai terroristi, non mi sembra una cosa molto intelligente... Di questi corridoi aerei, oltretutto se ne approfitta l'aeronautica israeliana, come nell'occasione del 28 gennaio 2015. Da quell'pisodio, funzionari siriani avvisarono il comando della coalizione che da lì in poi qualunque aereo avesse sorvolato le aree intorno alla capitale Damasco, la costa sul Mediterraneo, o comunque aree sotto il controllo delle forze armate siriane, sarebbe stato abbattuto. Dopo l'attacco sionista il clima è peggiorato: gli aerei della coalizione in missione sono stati monitorati o illuminati dai radar di terra della difesa siriana e da quelli russi con sede a Tartous.
Un'ultima chicca... BUONA NOTTE PALESTINA FELIX!!!
RispondiEliminahttp://www.bocchescucite.org/al-jazeera-arrestato-druso-che-raccoglieva-prove-sui-legami-tra-israele-e-i-miliziani-di-al-nusra/
Max
Usare i "corridoi" concessi dalla Siria contro le forze della resistenza invece che contro il Daeech e' un atto criminale ...andrebbe denunciato nelle sedi competenti portando le prove inconfutabili della complicità americana e sionista con i terroristi foraggiati e supportati da loro... bene ha fatto la Siria ad abbattere i droni e gli aerei che paracadutavano aiuti ai criminali takfiri ... La siria e la Russia dovrebbe preparare un dossier di tutte queste "violazioni" e farne una discussione all'ONU (per quello che puo' servire) almeno per sbugiardare platealmente davanti a tutti chi lotta contro i terroristi e chi invece li aiuta dietro le guinte ... se le cose restano nei nostri siti lo sappiamo solo noi e quelli che ci seguono ... soprattutto bisogna smascherare il ruolo dei sionisti attivi nel supportare con armi e asistenza i gruppi terroristici ... l'ultima cazzata e' la notizia di presunti terroristi che fanno foto a Roma cone pezzi di carta con su scritto Isis ... quarda caso la notizia viene dal sito SITE della Rita Katz (di nome e di fatto) nota agente sionista ... io dico che quelle foto sono fatte da agenti del Mossad ... e non mi sbaglio ... mando una pernaccia ai coglioni sionisti che ci vedono e alle loro madri troie ...
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