mercoledì 29 aprile 2015

I Ministri della Difesa iraniano e siriano si incontrano: nuovi aiuti da Teheran a Damasco?

Il Generale Al-Freij, Ministro della Difesa della Repubblica Araba Siriana, ha visitato la capitale della Repubblica Islamica, incontrando e trattenendosi a lungo con il suo pari grado iraniano Generale Hossein Dehqan.

Si può essere sicuri, come in effetti hanno rapidamente confermato a livello ufficioso parecchie fonti degne di fiducia, che buona parte dei loro colloqui sia stata incentrata sulla necessità di stabilire nuovi livelli di aiuto e cooperazione da parte di Teheran per la lotta al terrorismo armato fomentato in Siria da Turchia, Usa, NATO, paesi del Golfo e regime sionista.

Al-Freji in una conferenza stampa congiunta seguita all'incontro ha accusato ufficialmente Tel Aviv di usare i gruppi estremisti takfiri come pedine per cercare di colpire quei paesi che non si può permettere di aggredire militarmente in maniera diretta.

Da parte sua Dehqan ha rincarato la dose dichiarando che l'Arabia Saudita, col suo ruolo di sostegno dei terroristi in Siria e di diretta aggressione armata contro lo Yemen é parte integrante del sistema imperialista americano e sionista che cerca di soffocare le aspirazioni popolari alla libertà e all'autonomia.

9 commenti:

  1. Sarebbero opportuni gli aiuti...al nursa a nord avanza e visto il momento di crisi di assad ha necessita di aiuti iraniani...

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  2. Ma scusate! quando dite che nusra avanza cosa significa? hanno preso due città,non cosa positiva sicuramente,ma gli avanzamenti credo siano altro.

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  3. me lo auguro vivamente... purtroppo al nursa è sponsorizzata da turchia quatar e usa ed hanno a disposizione quintalate di armi e dollari purtroppo.....

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    1. Anche l'esercito siriano ha a disposizione quintalate di armi, roba che i terroristi non hanno perchè aldilà di tutto l'hype che i media generano intorno a gruppi come Isis o al-Nusra, essi contro un esercito normalmente competente ed efficente (vabbè, ok, lasciamo perdere "l'esercito" ucraino..), non possono e non potranno MAI sperare di avere la meglio. Non hanno mezzi blindati e corazzati (se non in pochi esemplari catturati da deposti in Iraq, mollati da ufficiali traditori e corrotti dala Cia), e comunque la loro capacità di poterli mantenere è meno di minima. Non hanno, a differenza delle forze armate siriane, (e questo è un punto CRUCIALE) un'aviazione militare efficente, coordianta e costantemente rifornita di materiale. Non hanno sistemi missilistici terrestri per vari tipologie di vettori, cosa di cu invece i siriani dispongono, avendo in dotazione e riuscendo a gestire in modo ottimale anche gli Iskander forniti dalla Russia. Insomma ai terroristi manca tutto quello che può avere un esercito mediamente moderno ed efficente, e difatti non appena si ritrovano davanti un esercito come si deve, tutta la loro "fama di invincibilità", svanisce. Incinque anni di guerra in Siria, sono riusciti solo ad ottenere centinaia di migliaia di morti, ma nel complesso, non sono riusciti a ledere le capacità industriali, l'esercito, la difesa antiaerea (che anzi è molto migliorata), e tutti quelli che descrivono la situazione in Siria, come "disperatamente" vicina al baratro, con la vittoria oggi o domani dei teroristi, lo fà solo per ingnoranza (ancora?), o per malafede (più facile).

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    2. E sopratutto le forze armate siriane (così come il popolo) sono compatte intorno al governo presieduto dal Presidente Assad, e sono del tutto motivate a farla finita e a non permettere ai terroristi eterodireti di aver la meglio. L'opinione pubblica siriana è ben consapevole della situazione che l'ha causata e chi fà di tutto per abbattere il governo e la società laica siriana. I terroristi invece, se non fosse per le anfetamine e per le droghe che gli handler della Cia e delle madrasse islamiste, gli forniscono per fargli il lavaggio del cervello, non avrebbero neanche la motivazione per gridare a squarciagola Allah Akbar in continuazione come sono soliti fare.

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  4. Su quello che hai detto sono consapevole, pero' la Siria viene attaccata contemporaneamente da troppe parti , Turchia Israele Giordania Iraq Arabia saudita . Spero che Russia e Iran facciano ulteriori sforzi per tentare di arginare e contrattaccare i terroristi criminali...

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  5. E' sparito il mio commento/domanda/delucidazioni di oggi pomeriggio...boh?

    Cmq chiedevo al Dott. Kahani o agli altri ospiti del sito se giustamente in Aleppo mesi fa la situazione dei ratti veniva descritta in trappola, circondati in un 'cul de sac', vedendo la mappa attuale di Idleb e d'introni la situazione mi sembra - purtroppo - uguale solo a favore dei ratti che hanno attaccato con 5.000 mercenari (di cui spero almeno 2.800 gia' in compagnia di trans all'inferno). Dalla striscia esigua che occupa il SAA basta una serie di razzi da parte dei ratti per fare una strage dei nostri eroi del SAA e dei civili visto che i ratti non si vergognano certo di far strage di civili. Ora siccome sono stato un mese fuori dalla realta' gradirei che qualche anima gentile mi rispondesse non in modo fazioso (visto che tutti qua siamo contro i ratti ed i loro padroni) ma il piu' obiettivo possibile.
    Ancora non riesco a capire come sia possibile con i droni, i radar etc. sia possibile attacchi di massa dei ratti come in Idleb cui il SAA era a conoscenza ma e' stato colto di sorpresa sul preciso punto dell'attacco (qui c'e' puzza di corruzione nei comandanti SAA perche' i ratti conoscono i punti deboli dove attaccare e se non sbaglio tempo fa Hezbollah acccuso' di tradimento vari ufficiali SAA che sono stati giustamente eseguiti per tradimento).
    Il competente ospite del sito Sig. Christian sembra molto ottimista sulla situazione pero' questa maledetta guerra per non durare decenni anche nel caso positivo di massima integrita' del SAA e' necessario un maggiore aiuto di Iran e Russia piu' i pochi amici rimasti legati alla Syria tipo Venezuela e Bielorussia.
    Purtroppo come anche i sassi ormai sanno la Nato tutta piu i maledetti GCC, Israele e Giordania stanno facendo una guerra per procura ad imbecilli che muoiono contenti per <Israele gridando 'Allah Akbar'...

    Grazie per le eventuali rispste.

    Tommaso Baldi

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  6. La feccia anglosionista (lo schifoso melting-pot giudeo protestante che massacra i cristiani del levante) crede di stare vincendo:
    https://www.aei.org/publication/the-last-days-of-bashar-al-assad/

    Urgono nuovi aiuti da parte dell'Iran e della Russia!
    Federico

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