sabato 14 novembre 2015

NDF, SSNP e Assiri Cristiani conquistano l'ultima collina davanti a Maheen!

Dopo il checkpoint Maheen-Sadad e la maggior parte delle alture che circondano il villaggio nell'Est della Provincia di Homs le forze combinate della milizia NDF, dei volontari del Partito Socialista della Nazione Siriana (SSNP), spalleggiate da centinaia di combattenti cristiani assiri della Gozarto Protection Force sono riusciti a conquistare anche l'ultima altura che domina il centro abitato, quella di Tal Hazim Al-Thalatha.
Ci sono volute cinque ore di intensi scontri, che spesso si sono svolti a brevissima distanza e quasi in corpo a corpo, ma la determinazione delle forze siriane non ha lasciato scampo ai takfiri che cercavano di mantenere il controllo dell'ultima altura, mettendoli infine in fuga dopo avergli inflitto perdite pesanti.

Adesso sarà possibile coordinare una offensiva bene orchestrata per tornare in possesso di Maheen e quindi marciare sulla più vicina cittadina, distante appena due Km dal villaggio in questione, per respingere ulteriormente i terroristi dell'ISIS.

11 commenti:

  1. Quindi Sadad é in sicurezza?

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  2. Con ieri il giocattolo è definitivamente sfuggito di mano. A Vienna è stata fissata la calendisazione di un governo di unità nazionale. Ed anche su assad si è trovato l'accordo nel dire decideranno i siriani. Gli interessi dei grandi stanno convergendo. La Russia non ci pensa lontanamente a mandare uomini di terra e senza la situazione dura troppo. L'Iran se manda uomini rischia di spingere l'arruolamento più uomini di quelli che può uccidere. Gli Usa si stanno disimpegnando per loro è piu strategico il Pacifico.
    La Turchia non vuole un Kurdistan indipendente e se continua così rischia di crearlo, per cui meglio addio all'idea di grande Turchia. L'Europa vuole una soluzione veloce.

    Rimangono le 2 teste calde di sauditi ed israeliani ... Ma se i grandi decidono possono fare poco come dimostra l'accordo nucleare iraniani

    È difficile ma speriamo che gli accordi di Vienna portino a qualcosa di positivo ... SPERIAMO

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    1. La tua rimane un analisi abbastanza pragmatica,ma che non sottolinea il fatto che l'esercito Sirio a sud di Aleppo avanza in maniera spedita. Idlib e Shoghur non distano tantissimo. Io spero in una vittoria militare invece ,che forse potrebbe essere l'unica conoscendo la natura di sionisti,americani,turchi,sauditi. Anzi,l'sperienza dell'esercito Siriano rimane un cazzo in culo specialmente ai delinquenti kazari.

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    2. Se la Siria avesse gli uomini per combattere tutti la Russia non avrebbe dal primo momento chiesto un'accordo.

      E poi nessuno nega i grandi progressi intorno ad Aleppo ma più a sud si sono avuto alcuni arretramenti segno che la coperta è corta.

      Per la gente siriana e per il loro futuro spero in un accordo. Il mondo ideale non esiste ed in Siria ci sono già state troppe distribuzioni.

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    3. Chiaro che ai Russi farebbe ancor più comodo risolvere la questione tramite la politica,ma che per nessuna ragione scaricherebbero Assad . Detto questo essi riflettono anche sul fatto di dover continuare a bombardare i terroristi fino alla vittoria. Mi piace il pragmatismo,ma le analisi a 360 ancor di più . Certo meglio quando più individui riflettono su come certe questioni possano ergersi fino alle conclusioni o presunte tali. No,proprio no! Turchi,Sauditi,Isrealiani,ecc; proprio non ne vorrebbero sapere di avere nei prossimi anni dopo una grandissima vittoria, un vicino cosi potente militarmente dopo un certo recupero negli anni (livello umano) condito dai regalini in armi russofone ed Iraniane . Vedremo cosa accadrà, mi auguro la vittoria militare! mentre la coperta corta si risolverebbe dopo le vittorie di Falluja e Ramadi: non molto lontane.

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    4. Gli stati che hanno conosciuto grandi distruzioni nel proprio territorio ci pensano molto bene prima di rifare un altra guerra.

      L'URSS è il caso più evidente. Non aveva avversari rilevanti ma non ha mai cercato lo scontro militare.

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  3. Sarà una vittoria militare, bene o male i RUSSI HANNO MENTALITA' ORIENTALE (Grazie a Dio) e sicuramente non vorranno perdere la faccia, a prescindere dai rapporti di amicizia e lealtà con i TOSTISSIMI SIRIANI.
    Sparse tra Russia e Siria tra l'altro ci sono 50.000 FAMIGLIE MISTE RUSSO SIRIANE dove donne Russe hanno sposato uomini Siriani, molto apprezzati perché OTTIMI PADRI DI FAMIGLIA e NON BEVITORI, le Russe sono apprezzate per la loro bellezza, la pelle chiara ed il loro ATTACCAMENTO FEROCE AI FIGLI.
    Ivan Demarco Orlov

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  4. Temo che i fatti del 13 novembre faranno passare in secondo piano le attuali operazioni militari siriane . Il false flag francese probabilmente permettera' l'ingresso della Nato ed il consolidamento degli attuali territori conquistati dai vari gruppi rivoluzionari sponsorizzati dagli Usa e la posizione della Russia, che sostiene il "tiranno" Assad, gia' grave dopo i fatti ucraini, verra' ulteriormente compromessa. Non vedo soluzioni diplomatiche perche' i primi a rifiutarle sono i paesi occidentali. A me sembra che gli Usa e gli allineati paesi europei cerchino la guerra totale. Spero di sbagliare.

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    1. Sono in parte purtroppo daccordo con te ma bisogna vedere se e come la portaerei francese Charles De Gaulle riuscirà a violare le difese elettroniche russe. E' comunque certo che a mali estremi la Russia di certo non si farà intimidire e attaccherà per prima, costi quel che costi.

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    2. Ma cosa dite, una guerra totale non potrà mai esistere perche sarebbe la fine dell'umanità per via delle atomiche.

      Dal primo momento la Russia ha cercato la via diplomatica e non ha schierato i caccia da superiorita aerea ma solo sistemi di difesa aerea gli USA hanno subito ritirato la portaerei rimanendo con una ventina di aerei in zona. È evidente che che Putin e Obama non vogliono uno scontro militare.

      I generali russi hanno dichiarato ufficialmente che in questi giorni hanno allargati i bombardamenti anche ad altre zone e soprattutto stanno iniziando a bombardare obbiettivi illuminati (indicati) dall'opposizione ad assad. Basta leggere sputnik per un riscontro. Da altre fonti pare che la collaborazione militare in corso sia con l'esercito libero siriano

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  5. Io non ci scommetterei sulla guerra che non potrà mai esistere per via delle atomiche. E' verissimo che la Russia ha cercato sempre e continua a cercare la via diplomatica ed è anche vero che ne Putin ne Obama personalmente vogliono la guerra ma c'è un fortissimo scontro in atto dietro le quinte negli USA tra quelli che vogliono la guerra ad ogni costo e quelli che sanno bene che una guerra con la Russia distruggerebbe il pianeta. A mio parere Obama parteggia per i "pacifisti" ma chi lo comanda e lo controlla sta dall'altra parte e infatti per adesso sta facendo resistenza passiva usando tra l'altro il pretesto (vero) dei costi insostenibili dell'opzione militare.
    Per adesso i fatti sono :
    1) Poco tempo fa Cameron ha chiesto ufficialmente alla Cina di intercedere presso Putin per poter entrare in Siria perchè evidentemente non poteva: Xi Jinping ovviamente ha nicchiato.
    2) Pochi giorni fa Il capo della NATO Breedlove si è lamentato che una "bolla elettronica" russa impedisce di fatto l'accesso in Siria.
    3) L'attentato all'aereo russo in Sinai ovviamente non ha sortito alcun effetto anzi Putin e gli iraniani sono ancora più decisi e disposti ad allargare il conflitto.
    4)La portaerei francese Charles De Gaulle ha avuto l'ordine di partire per la Siria e si è saputo il perchè adesso con l'attentato false flag a Parigi.
    5)Bisogna vedere se i francesi riusciranno nell'impresa di perforare lo scudo elettronico russo dove non sono riusciti ne inglesi ne americani.
    In ogni caso negli USA la crisi è fortissima, i dati economici sono tutti falsati e per l'elite di comando rinunciare alla guerra vuol dire dichiarare fallimento...

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