La notizia é stata diffusa dall'agenzia sionista Reuters che ha ripreso una dichiarazione del portavoce del Pentagono Peter Cook; in seguito anche l'Associated Press ha ripreso il 'lancio'.
Come é noto ai nostri lettori la tirannide di Casa Al-Khalifa, che opprime la popolazione del Bahrein, apre le porte agli imperialisti a stelle e strisce, consentendo loro l'uso di una immensa base aeronavale puntata contro i paesi indipendenti della regione, Iran in primis.
La giustificazione secondo la quale una delle due imbarcazioni sarebbe andata in avaria e l'altra l'avrebbe seguita nel tentativo di prestarle assistenza é una pietosa e disingenua menzogna; i due natanti erano chiaramente impegnati in una missione di spionaggio per testare con quanta attenzione i marinai iraniani sorveglino le proprie pertinenze all'interno del Golfo Persico, braccio di mare che sembra fatto apposta per negare al 'Golia' americano i vantaggi derivanti dalla gargantuesca stazza delle sue navi da guerra.
La Repubblica Islamica ha ora il dovere morale di sporgere reclamo e protesta in tutte le assisi del Diritto e della Comunità internazionale contro le condotta piratesca degli Stati Uniti.
In Iran ci sono tribunali?
RispondiEliminaIn Iran ci sono miniere di sale?
Ecco la risposta, una condanna a morte per spionaggio, una magnanima conversione della pena all'ergastolo da scontare nelle miniere si sale.
Ivan Demarco Orlov
ullà,non è per caso una esagerazione tutta questa messa in scena?
EliminaLo spionaggio in mare non è una novità, lo fanno anche gli iraniani quando possono, poi si tratta per lo scambio dei personaggi più importanti....o dei mezzi ( se ne vale la pena!)
Normalmente questi scambi avvengono senza mobilitare tutte le agenzie di stampa,e si viene a conoscenza delle cose dopo qualche tempo!
Non so quanto sia utile agli iraniani impostare le cose sul tipo dell'invio dei marinai USA nelle miniere di sale....Che cosa otterrebbero in cambio?
Di aumentare la produzione di sale somaro!
EliminaIvan
ahhaahaha
EliminaCerto che dai tempi dell'operazione Mantis ne è passata acqua nel Golfo persico. Speriamo che la marina USA non voglia vendicarsi.
RispondiEliminaQuesta poi... sul Washington Post chiamano il Golfo Persico, così noto fin dai tempi di Erodoto, "Arabian Gulf". ahahahahha non volevo crederci! Golfo arabico. Perchè non Golfo Saudita, o meglio ancora Golfo dei Saud?
RispondiEliminahttp://www.difesaonline.it/mondo-militare/liran-rilascia-i-dieci-marine-il-sequestro-%C3%A8-durato-meno-di-dieci-ore
RispondiEliminaerano 2 imbarcazioni minuscole, con complessivamente 10 marine, entrate nelle acque territoriali di 2 km ed il sequestro è stato lampo (con pentagono e ministro degli esteri iraniano che subito ne annunciano il pronto rilascio
secondo alcune fonti giornalistiche tra le guardie delle rivoluzione iraniana qualcuno sta cercando di boicottare la distensione in corso tra iran e usa ... tra alcuni giorni è previsto l'annuncio della fine parziale dell'embargo contro l'iran ed il ritorno del petrolio iraniano nel mercato mondiale (i cali del petrolio di questi giorni sono motivati dai principali commentatori proprio dall'imminenza della fine dell'embargo)
on
la turchia per molto meno ha abbattuto un su-24 provocendo la morte di un membro dell'equipaggio... cerchiamo almeno di evitare il doppiopesismo, anche se è lo standard NATO!
EliminaNon ci sono più gli Hayatollah di una volta porca miseria! Questi sono miti come parroci di campagna!
RispondiEliminaAh che mondo! Nemmeno un sano scambio di artiglierie, missili e siluri! Solo falsi sorrisi diplomatici uffa.
Ivan
i capi iraniani sono molto piu intelligenti di erdogan (in particolare mi riferisco allo sconfinamento di pochissimo ed il successivo abbattimento del su24 russo)
RispondiEliminaon
e poi cosa sceglieresti:
Eliminala fine dell'embargo? o la distruzione di 2 "gommoni" americani?