lunedì 8 agosto 2016

Sei Tu-22M3 mettono a ferro e fuoco le strutture e gli accampamenti dell'ISIS tra Arak e Sukhanah!



Ancora una volta uno squadrone di sei bombardieri Tu-22M3 decollati dalla Russia meridionale ha devastato obiettivi e installazioni dell'ISIS nell'estremo Est della provincia di Homs colpendo tra le vicinanze di Arak e Sukhanah.

I bombardieri pesanti di Putin hanno bersagliato principalmente centri di comando e controllo dei terroristi più un accampamento con alcune centinaia di miliziani che si stavano preparando a un attacco, inoltre sono stati distrutti tre blindati e una dozzina di altri veicoli armati.


E' la terza volta in questi ultimi due mesi che si assiste a un'azione aerea così massiccia partita dal territorio russo; nel corso del 2015 comunque erano stati impiegati in bombardamenti sulla Siria anche Tupolev-95 quadrimotori a turboelica e persino i Tu-160, i più avanzati velivoli strategici dell'Aviazione Russa.

11 commenti:

  1. Intanto ad Aleppo....
    https://aurorasito.wordpress.com/2016/08/08/la-battaglia-di-aleppo-3/

    RispondiElimina
  2. E' fantastico il Tu-22M3, personalmetne credo che sia uno degli aeromobili più belli da vedere (anche il Tu-160 Blackjack è bellissimo), oltre ad essere estremamente potente e mortale. Ah proposito, ma Putin, come sostenne il depravato con la foto del bambino che ha giornalmente bisogno di sedativi, non aveva "dradito azzad"?.

    RispondiElimina
  3. Ho passato un'ora su internet e manca la solita quantità industriale di trionfalistica propaganda dei somari umanoidi cannibali e assassini.
    qualcosda non quadra: forse sono consapevoli di non avere più risorse per resistere al contrattacco che in nuovo generale dovrà allestire... altrimenti non sostituivano quello responsabile di tanta sottovalutazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il Generale Mohammed non ha demeritato, ha fatto pagare un prezzo altissimo ai trogloditi e gli ha negato il risultato operativo che volevano, una sostituzione poteva volerci anche solo per motivi di freschezza psicologica, non la vedrei in ottica 'punitiva'...

      Elimina
  4. driiinnnnnn
    ma le volete dare le informazioni? ???

    http://syria.liveuamap.com/en/2016/9-august-jaish-alnasr-seized-back-water-station-near-tuwayni

    RispondiElimina
  5. E una ripassatina agli inglesi illegalmente in Siria no ?!
    In amicizia si intende con FAB non superiori ai 500 kg.
    Ivan

    RispondiElimina
  6. non conosco quanti inglesi siano presenti in Siria e tenuta presente la mia antipatia per essi,devo riconoscere che in IRAQ hanno fatto un buon lavoro distruggendo un bunker di cemento ex Saddam entro il quale i tafkiri avevano messo in piedi una fabbrichetta di armi e munizioni.
    Le GBU hanno fatto un buon lavoro alla faccia dei rompiballe dell'ISIS!

    RispondiElimina
  7. non sono all'altezza di giudicare,ma inviare delle macchine come queste dalla Russia andata e ritorno per portare 20 tonnellate di bombe è sicuramente una bella spesa!

    RispondiElimina
  8. Oggi 20 tonnellate di bombe domani una sola bomba da 5 megaton, bisogna allenarsi per bacco!
    Ivan

    RispondiElimina
  9. La rilevanza militare di questi colpi dalla Russia con i bombardieri strategici è secondaria, è molto più importante aver rotto il monopolio USA e NATO sugli strike aerei che sorvolano una serie di stati, si delinea la capacità strategica Russa di avere a disposizione uno spazio aereo immenso, cosa non scontata solo qualche mese fa.
    SI unisce alla rottura del monopolio sul lancio di missili da crociera a lunghissima gittata.

    RispondiElimina