martedì 25 ottobre 2016

Arrestato in Irak cugino di Saddam Hussein: era diventato un capo dell'ISIS! (Ma guarda un po'!)

Lo ripetiamo una volta per tutte: UNA VOLTA SERVI DI USA E RIYADH, PER SEMPRE SERVI DI USA E RIYADH!

E non ci sono evoliane "tigri da cavalcare" che tengano!

La cricca saddamita una volta andata al potere negli anni '70 distrusse dall'interno il Baath irakeno espellendone tutti i membri sciiti e dichiarando morta e sepolta l'idea di un Rinascimento Socialista Nazionale, che unisse il paese mesopotamico in una forte, coerente idea di Nazione e Stato che andasse oltre le divisioni etniche, religiose e settarie.

Anzi, i saddamiti, con pochissime eccezioni (tipo il cristiano caldeo Tareq Aziz) si distribuirono cariche e onori strettamente su criteri clanici e tribali, in barba a qualunque meritocrazia e fidandosi solo sul concetto para-mafioso "parentela = fedeltà", tanto che era quasi impossibile trovare nel consiglio del comando della rivoluzione membri che non fossero parenti di Saddam, del Clan di Saddam, della Tribù di Saddam o quantomeno della cittadina di Tikrit.


Ed essendo Saddam Hussein fin dagli anni '50 un collaboratore della CIA e un esecutore dei desideri dei suoi padroni americani e dei loro alleati regnanti corrotti delle dinastie del petrolio, non stupisce come praticamente tutti i membri del gruppo dirigente irakeno sopravvissuti al 2003 si siano poi "riciclati" nell'ISIS, essendo questo una creazione diretta degli Usa per garantire un possibile ritorno in forze di truppe americane nell'area dopo il loro definitivo ritiro del 31 dicembre 2011.

Un'ulteriore prova di ciò ci viene fornita dalla notizia arrivata oggi dell'arresto a Daqouq di Nazar Hamad Abdolqani, leader dell'ISIS e cugino di Saddam Hussein. Arrestato mentre si nascondeva con una piccola riserva di armi e munizioni le forze irakene sospettano che abbia preso parte con alcuni seguaci agli attacchi diversivi contro Kirkuk, falliti pochi giorni fa.

Daquq si trova infatti poco a Sud di Kirkuk.

7 commenti:

  1. Saddam, parlandolo da vivo, doveva essere un GRANDE CULATTONE altrimenti non si capisce come abbia fatto a farsela mettere in culo dagli americani due volte:
    - prima con la criminale aggressione all'IRAN che ha praticamente rovinato economicamente l'IRAQ.
    - seconda con l'invasione del Kwait in cui gli han fatto credere di avere via libera.
    Lui non prendeva il CAPTAGON ma prendeva il CRETINIL
    Ivan

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  2. mi auguro che presto poroshemo e erdolf facciano la stessa fine di saddam, cioè finire scaricati dagli yankees e poi diventare preda di vendette popolari.

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    1. Ogni tanto apprezzo le dichiarazioni di Gianus. Se non offende popoli interi, fra cui ho amici, parenti, colleghi.

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  3. Il vero problema non è Saddam,il vero problema x le popolazioni dell'iran,Iraq, Afganistán,siria Arabia yemen e uno solo; la religione che li rende succubi del primo ciarlatano che li arringa.

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  4. anonimo 1838. D'accordo con le tue righe. Sicuramente tu lo sai che da noi, specialmente a sud delle alpi, da 2000 anni si ragiona allo stesso modo.
    Ti ricordo che la DC era la VOX CLERICALIS per eccellenza. Dato che la religione cattolica fa parte delle ciarlatanerie monoteiste, noi abbiamo niente da rimproverare ai musulmani, ma solo dire " mea culpa"!

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  5. Martin Lutero è stato scomunicato perché
    ROMPEVA LE BOLLE AL PAPA

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    1. 0918. Lei e' veramente GRANDE. L'humour e' segno di spiccata intelligenza! Alla prossima!

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