La donazione integrerà un precedente emolumento belga stanziato per la ricostruzione del campo profughi di Nahr al-Bared, che venne distrutto tre anni fa nel corso di violenti combattimenti fra l'Esercito libanese e un gruppo armato denominato "Fatah al-Islam" (niente a che vedere col Fatah della Cisgiordania) e presentato dai pochi rapporti dei media in proposito come una sorta di organizzazione Qaedista in Libano.
Durante i tre mesi di intermittente battaglia fra i militari e i presunti islamisti, contrassegnati da agguati, sparatorie e vendette circa 40 civili, 167 militari libanesi e 200 guerriglieri avrebbero trovato la morte, mentre oltre 30mila profughi palestinesi hanno dovuto abbandonare quello che nel corso dei decenni era diventato da accampamento una cittadina semi-stabile di baracche e semplici costruzioni in muratura, simile alle favelas brasiliane.
Nahr al-Bared dopo la fine dei combattimenti. |
Bè almeno oggi un paio di buone notizie.
RispondiEliminaOgni tanto ne abbiamo anche noi!
RispondiElimina:-D