lunedì 11 giugno 2012

Anche il "Frankfurter Allgemeine Zeitung" ammette: "La strage di Houla opera esclusivamente dei terroristi wahabiti!"


In una recente edizione del "Frankfurter Allgemeine Zeitung" abbiamo trovato un reportage firmato da Rainer Hermann che, con l'aiuto di membri dell'opposizione siriana contrari all'uso della violenza e indipendenti dal carrozzone dei terroristi wahabi infiltrati nel paese e foraggiati da Arabia Saudita, Qatar e Turchia ha ricostruito precisamente gli eventi che hanno portato al recente, orribile massacro di Houla evidenziando come esso sia stato esclusivamente opera dei provocatori armati stranieri che per poterlo perpetrare hanno dovuto distrarre le ingenti forze militari schierate dal Governo legittimo a difesa della popolazione civile.

Le truppe dell'Esercito siriano hanno combattuto fino all'ultimo per cercare di bloccare i terroristi.
 "Come sappiamo i membri dell'opposizione che rifiutano la violenza sono regolarmente uccisi e minacciati di morte da parte dei terroristi, quindi le mie fonti mi hanno domandato di non menzionare i loro nomi; il massacro di Houla é avvenuto venerdì dopo le preghiere, gli scontri sono iniziati con attacchi a tre posti di blocco che l'Esercito aveva eretto attorno alla zona, per proteggere villaggi sciiti e alawiti vicini a zone prevalentemente sunnite. Un posto di blocco riuscì a chiedere aiuto a una caserma che distava appena un chilometro e mezzo e a respingere i terroristi dopo novanta minuti di sparatoria, ma, in questo lasso di tempo, altri terroristi riuscirono a entrare nei villaggi indifesi e compiere il massacro".
Assad sa che per battere il complotto wahabita internazionale deve mantenere la fedeltà della maggioranza sunnita della popolazione.
"Parecchie dozzine di appartenenti a un gruppo di famiglie che si erano recentemente convertite dal sunnismo alla shi'a sono stati massacrati così come membri della famiglia Shomaliya, alawiti, ma anche i familiari di un parlamentare sunnita, leale al Governo legittimo come la maggior parte dei suoi correligionari. Bisogna infatti ricordare che nonostante i terroristi stranieri siano integralisti sunniti le loro posizioni sono rifiutate e condannate dalla maggior parte dei siriani di quella setta. Questa ricostruzione degli eventi fatta da membri dell'opposizione non allineata coi terroristi é compatibile con quella fornita dal Governo, con la sola eccezione del fatto che il Governo ha preferito non calcare l'accento sul computo 'settario' delle vittime limitandosi a dire, peraltro correttamente, che 'facevano parte di tutte le sette', insistendo sulla natura del massacro come attacco all'intera comunità nazionale siriana da parte delle forze del complotto wahabita e imperialista".
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento