mercoledì 12 giugno 2013

Mentre Fabius lagna impotente gli Eserciti di Siria e Irak marciano all'unisono sui covi dei terroristi wahabiti!

Mentre a Parigi il sionista Laurent Fabius, che si é comprato lo scranno di Ministro degli Esteri coi denari fatti dai suoi antenati rigattieri e mercanti di croste, piagnucola impotente sulla 'necessità' di "fermare Assad prima che arrivi ad Aleppo", ottime notizie per gli avversari dell'imperialismo, dell'arroganza e dell'oppressione arrivano tanto dalla Siria, dove si espande e si approfondisce la manovra anti-terrorismo delle forze armate nazionali, ma anche dall'Irak dove, iniziata già alcune settimane fa, una vasta operazione militare lungo il confine occidentale sta stritolando una base e un covo takfiro dietro l'altro.

Nella Provincia di Idlib almeno cento terroristi sono stati eliminati tra Al-Najieh, Al-Jeftlak e Qatroun, villaggi nei dintorni di Jisr al-Shoughour, circa sessanta takfiri, feriti, sarebbero stati catturati e quindici 'tecniche' ricavate da jeep e pickup armati di mitragliatrici e cannoncini sono state distrutte o confiscate. Altro covo wahabita é andato distrutto vicino a Sermeen mentre un concentramento di mercenari stranieri presso un vicina cava di pietra é stato accerchiato e ridotto all'impotenza.

Contemporaneamente é stata confermata la notizia che almeno quattro brigate dell'Esercito regolare irakeno sono impegnate lungo la frontiera dell'Ovest con la Siria, nella 'calda' Provincia di Anbar nel tentativo di trovare e distruggere tutti i rifugi del terroristi takfiri e bloccare eventuali vie di fuga ai resti delle formazioni scompaginate e decimate dalle vittoriose offensive siriane di questi giorni.



4 commenti:

  1. Ma voi credete veramente alle parole di questo tipo, Fabius Laurent. Costui non attaccherebbe assad manco se un esercito di Mig distrugesse il Louvre. La cosa strana è che i vari USA-francia-germania-inghilterra ripetono da 2 anni le stesse cose: assad deve andarsene, assad è cattivo ecc...ma obiettivamente cosa hanno fatto i vari merkel, cameron, obama e company x cacciare assad. Ma proprio NULLA di nulla. Ora sto demente dice che assad (che sta organizzando la controffensiva) va fermato prima che raggiunga aleppo. Se in libia mentre i ribelli prendevano tripoli gheddafi avesse organizzato una controffensiva come quella di assad gli avrebbero tirato addosso minimo 10 bombe H. Se nel 2003 saddam avesse organizzato una controffensiva mentre gli usa prendevano baghdad, bush avrebbe bombardato saddam dalla luna e avrebbe mobilitato i riservisti alieni in modo che da marte attacassero l'iraq. Assad sta per vincere e questi dalle loro poltroncine si dicono dispiaciuti? Perché libia e iraq (e afghanistan) sì e siria no? Cmnq assad è davvero fortunato: chi non vorrebbe dei 'nemici" così? Che mentre stai x vincere urlano con la voce da checca isterica "cattivo!cattivo!". Chissà perché non c'erano checche x la libia, l'iraq e l'afghanistan. MISTERI.

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  2. I vari Merkel, Cameron, Obanana e company, non hanno fatto niente x cacciare assad??? No certo... hanno "solamente" infiltrato in Siria decine di migliaia di uomini fanatizzati, li hanno addestrati, li hanno armati, li hanno finanziati e continuano tuttora a farlo. Gli occidentali non hanno fatto niente per cercare di cacciare il legittimo governo presieduto da Assad??? Le varie formazioni di stampo qaedista sono tutte seguite da osservatori dell'artiglieria mobile israeliana, e da agenti dell'intelligence. Questa operazione [che dovrebbe avere, se non erro, anche un nome] per il dominio sulla Siria, era gia stata preparata [ovviamente] 2 o 3 anni prima dell'effettiva esecuzione, e sono stati spesi qualcosa come circa 500 miliardi di dollari per fanatizzare, addestrare, finanziare e armare tutti i gruppi terroristi. Lei lo chiama "NIENTE"??? Gheddafi aveva un apparato antiaereo [fondamentale] povero e obsoleto, e non c'erano di certo navi-container Russe che un giorno si e l'altro pure attraccavano nei porti per rifornire l'apparato militare Libico. Nel 2003 l'Iraq era alle prese con un embargo molto forte [applicato e seguito da quasi tutti i paesi del Mondo, a differenza dell'Iran di oggi, che riesce senza problemi a vendere e acquistare da altri partners], e i soldi intascati da Saddam con il petrolio smerciato "sottobanco" in barba alle quote OPEC, e all'accordo "Oil for Foods", erano qualche milione di dollari, che non avrebbero certo fatto nessuna reale differenza. La Siria, aveva, gia prima che cominciasse la campagna terrorista, un solido apparato antiaereo, ed un esercito molto unito [a differenza della Libia], alleati potenti, e riceve rifornimenti ed equipaggiamenti tramite aerei e navi da Russia, Cina, Iran, ed in più riceve aiuto di intelligence da altri paesi. I "leader" occidentali farebbero di tutto per togliere di mezzo Assad e la sua cerchia, e per trasformare la Siria in un paese satellite filo-occidentale, ma non possono dichiarargli guerra aperta, perchè gli USA non hanno assolutamente forze sufficienti e le perdite [calcolate dal pentagono] sarebbero troppo alte, senza contare che la Russia interverrebbe subito [una nazione che, tra le altre cose, possiede circa 5.000 testate atomiche, più di quante ne posseggono gli Americani, e durante la guerra fredda la Russia, era arrivata a circa 25.000 testate, contro le 20.000 degli USA]. Gli occidentali ed i sionisti lo sanno bene... e sudano freddo... perchè non riescono a raggiungere i loro obiettivi, e non sanno come uscirne d'impaccio.

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    1. Anche gheddafi aveva i suoi alleati (putin e gheddafi mica si odiavano), ma alla fine si trovarono tutti d'accordo nell'attacare la libia. Se è vero quanto dicono molti e cioè che gli usa fanno le guerre soprattutto in periodi di crisi (in particolare se si parla di crisi economica) allora che aspettano? Hanno preferito attaccare saddam nel 2003, ma allora l'america stava piuttosto bene, stessa cosa con l'afghanistan. Le guerre mettono in moto le industrie e creano posti di lavoro e una bella guerretta agli americani farebbe proprio comodo vista l'attuale situazione economica (e visto che si sono ritirati dall'iraq e quindi hanno "perso un fronte"). Guardi, se c'è qualcosa a che gli americani sanno fare bene è: 1) dire menzogne, 2) fregarsene delle conseguenze relative a ciò che compiono. La prima cosa la applicano in tutti i campi possibili (anche quando si dichiarano ostili x esempio a qualche paese). La seconda mi porta a dire : lei pensa che importi qualcosa agli americani se "non hanno assolutamente forze sufficienti e le perdite [calcolate dal pentagono] sarebbero troppo alte". Quando gli USA vogliono qualcosa, costi quel che costi, cercano in tutti i modi di prendersela. Non importa delle vittime, non importa dei costi, non importa di niente.
      Riguardo ad al qaeda: lei saprà bene che al zawhiri e la sua cerchia (che comprende anche talebani afghani e pakistani) sono degli odiatori + assoluti dell'iran, allora perchè due operativi di al qaeda circolano liberamente in iran, non agendo in incognito, perchè 3 giorni fa una delegazioni di talebani afghani è stata accolta con tutti gli onori a teheran ( e ciò mi fa pensare molto riguardo allo stato di salute del mullah omar, che probabilmente è sepolto sotto 3 metri di terra). Ora le faccio una domanda: mi sa dire perchè, nonostante al qaeda dichiari ogni volta che l'iran è probabilmente il suo peggior nemico, vi sono 2 qaedisti che circolano liberamente in iran senza neppure utilizzare un falso nome, perchè a teheran arrivano i talebani come se fossero di casa, ma soprattutto, perchè tra tutte le nazioni del medio oriente l'iran risulta essere la meno colpita da al qaeda quando dovrebbe essere la più colpita? (apparte al jundallah che fa attentati, l'iran non è colpito da altri gruppi estremisti sunniti)
      Molti dicono che l'arabia saudita sostiene al qaeda. A parere mio questa è la più grande cazzata che sia mai stat detta. Decine di sauditi hanno perso la vita a causa degli attentati di al qaeda, lo stesso bin laden era acerrimo nemico dei sauditi poichè li riteneva troppo moderati e non abbastanza islamici.
      Ultima domanda (e spero che anche l'admin mi possa aiutare): bazzicando sui siti di gruppi tipo stato e potenza o altri mi sono accorto che loro fanno spesso riferimento al fatto che gli americani vogliono circondare l'iran...ma io dico, ora l'iran è tutto fuorchè circondato: l'iraq è diventato da peggior nemico a migliore amico,in afghanistan, dopo la caduta dei talebani( e dico i talebani veri, nn quelli che hanno base in qatar e cercano di ingraziarsi iran e USA x poter entrare nel governo afghano) l'afghanistan ha molto migliorato i suoi rapporti con l'iran, ahmadinejad si è recato più volte in azerbaijan x siglare trattati di natura economica e relativi allo sfruttamento delle risorse nel mar caspio, assad sta x vincere (e la NATO guarda) e quindi la siria è a posto. Gli americani hanno eliminato tutti i nemici di teheran dal medio oriente. anche al bahrain sta venedo la caga che gli americani li vendino all'iran come hanno fatto con l'iraq (http://rt.com/news/bahrain-parliament-us-protests-851/
      http://www.youtube.com/watch?v=VUzitzdrQB0 http://www.worldtribune.com/2013/05/06/bahrain-has-had-it-with-interference-by-u-s-ambassador/
      Eheheheh! mica sono stupidi i bahraini. Se criticano così tanto l'ambasciatore deve essere successo qualcosa, visto che nn è da loro attaccare così gli americani).

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  3. Conta avere gli alleati giusti!
    E poi un bell'asse Mosca-Teheran-Bagdah_Damasco_Beyruth fà diventare letteralmente viola di rabbia galletti culattoni, sionisti ladroni e sceiccastri ubriaconi vari!
    Non si prende in giro l'Orso GRATIS perchè poi si incazza e te la fà pagare, ben ti và che non ti sbrani.
    Poi il galletto culattone deve essere preoccupato perchè gli ineffabili Siriani devono avere un certo numero di prigionieri con passaporto franco culattone che devono aver cantato anche l'Aida, il Barbiere di Siviglia e la Traviata!
    Ivan

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