Riceviamo notizia che per fronteggiare i recenti attacchi degli estremisti mercenari istigati dalla Turchia di Erdogan, che nella provincia di Latakia/Laodicea si erano dati a perseguitare la popolazione armena almeno 1500 miliziani del Nagorno-Karabakh (l'enclave armena che negli anni '90 combatté per resistere agli attacchi azeri) sarebbero da poco sbarcati a Tartous per dirigersi nella zona di Kassab.
Questi esperti combattenti si unirebbero al battaglione di 'Cacciatori di Cervi' forte di circa 300 uomini delle forze armate armene, che già da tempo combatte in Siria a fianco delle forze regolari. Anche in questo caso si vede come la Siria costituisca un bastione di tolleranza e convivenza pacifica tra comunità, ciò che le rende possibile ottenere aiuti tanto dagli sciiti irakeni e libanesi quanto dagli armeni e dai cristiani ortodossi di altri paesi ancora.
Gli Armeni infatti, fin dall'antichità, hanno avuto anche una forte tradizione guerriera.
RispondiEliminaPensiamo soltanto al regno di Tigrane II (95-55 a.C.) che tra l'83 e il 69 a.C., creò un impero che andava dal Caspio ai confini col regno giudeo degli Asmonei, e che solo Roma potè fermare.
E anche dopo divenuti cristiani, alla fortissima presenza armena nei rangi militari dell'Impero Romano d'Oriente tra i secoli VII e XI!
Quanto infine agli Armeni del Nagorno-Karabagh, essi discendono dal popolo caucasico degli Albani, poi armenizzato dall'VIII secolo dopo Cristo, e che costituirono col principato degli Hasan Jalalyan nel XIII-XIX secolo, un baluardo cristiano contro la tenaglia turcomanna ottomano-safawide!
Ancora nel 1991-1995, questo gruppo armeno ha lottato tenacemente per non essere fagocitato dall'Azerbaigian ex sovietico e filoturco!
Già... Comunque parlando della situazione tra gli Usa e la Russia, mi sa che da adesso saranno dolori per l'Eu e gli Usa. il Ministero degli Affari Esteri Russo ha avvertito oggi, in una relazione, che il presidente Putin ha ordinato l’immediata attuazione del "Progetto Doppia Aquila", che una volta pienamente realizzato farà in modo che tutta l’energia globale sarà acquistata in oro ponendo così fine al regno del dollaro statunitense come valuta di riserva globale e il collasso delle economie degli Stati Uniti e dell’Unione europea. Il "Progetto Doppia Aquila", prevede che la Banca Centrale della Federazione Russa [CBR] inizi la produzione di monete da 5 Rubli d’oro contenenti 0,1244 once troy di oro puro, con un diametro di 18 mm, decorate con una doppia aquila, le quali diventeranno l’alternativa mondiale sia al dollaro Usa che all’euro per l’acquisto di forniture energetiche. Secondo questa relazione, che il "Progetto Doppia Aquila" prevede la creazione di un "nuovo sistema di pagamento nazionale" che consentirà alla Russia di costruire le fondamenta che potrebbero presto offrire un’alternativa alla Società per le telecomunicazioni finanziarie interbancarie mondiali [SWIFT] del sistema bancario e permettere alle nazioni di tutto il mondo la possibilità di allontanarsi dal dollaro americano e dall’egemonia degli Usa. Putin, allo stesso tempo, ha inoltre ordinato che Sberbank, la più grande banca in Russia e in tutta l’Europa orientale, interrompa l’emissione di prestiti al consumo in valuta estera. Putin è furioso per il blocco "illegale e assurdo" di una rimessa dall’ambasciata Russa ad Astana, in Kazakhstan, verso la SOGAZ Insurance Group da parte della più grande banca degli Stati Uniti, JPMorgan questa settimana attraverso SWIFT. Il Ministero degli Affari Esteri Russo ha dichiarato che SWIFT è il "collante" che tiene il sistema monetario globale attaccato al dollaro Usa e che questa "banca delle banche centrali" funziona come mezzo per lo scambio di valuta, ed è stata il perno centrale per le transazioni delle materie prime e di energia globali legate alla valuta di riserva, ma un sistema Russo basato sull’oro “distruggerebbe tutto in una quindicina di giorni”. Inoltre, a questo nuovo sistema mondiale bancario Russo legato all’oro alternativo allo SWIFT, la relazione afferma, si uniranno le altre nazioni BRICS (Brasile, India, Cina e Sud Africa) che hanno all’unanimità e, in molti modi, con forza sostenuto la posizione della Russia in Crimea contro gli Stati Uniti e l’UE.
RispondiEliminaFonte: http://disinformazione.it/putin_doppia_aquila.htm
Gli ottimi Armeni sono temibilissimi, estremamente combattivi, intelligenti e sommamente vendicativi se si toccano i loro fratelli.
RispondiEliminaGli Armeni hanno dato grandissimi militari alla mai abbastanza compianta Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, gloria ed onore a loro e che si possano prendere tutte le vendette possibili per i massacri subiti possibilmente in territorio nominalmente turco, la provincia di Hatay, "regalata" dai quei porci di colonialisti francesi alla turchia negli anni '30 e ... perchè no riprendersi parte dei territori storici dell'Armenia tra cui il monte Ararat.
La Turchia DEVE frantumarsi per pagare il presso di quanto ha fatto in Siria.
Hurrà! Hurrà! Hurrà!
Ivan