Cittadini siriani rimasti bloccati in Tunisia dai drammatici eventi che negli ultimi tre anni hanno travagliato il loro paese hanno dimostrato ieri la loro solidarietà e vicinanza coi compatrioti, con l'Esercito nazionale e il Governo legittimo riunendosi davanti al Ministero degli Esteri con bandiere e striscioni.
"Sono molto fiducioso che presto potremo rientrare alle nostre case, grazie agli sforzi vittoriosi dell'Esercito Arabo Siriano e del grande popolo di Siria", ha dichiarato ai microfoni dell'emittente iraniana PRESSTV uno dei partecipanti al rally.
La Tunisia é molto preoccupata per la prospettiva che estremisti contagiati di wahabismo che abbiano preso parte alle azioni armate contro il popolo e il Governo siriano possano rientrare in patria e darsi a campagne di terrore e attentati come hanno imparato a fare all'estero, per questo motivo le forze armate e i servizi di sicurezza pattugliano il territorio per prevenire ogni "insediamento" di basi estremiste e focolai di terrorismo.
Nessun commento:
Posta un commento