lunedì 16 marzo 2015

Zahar: "Hamas guarda con fiducia all'appello di fine marzo sulla sentenza egiziana!"

Mahmoud Zahar, storico leader del Movimento di Resistenza Hamas, in un suo dialogo con rappresentanti dei media, ha espresso le aspettative (condivise da buona parte della dirigenza del suo gruppo) che l'appello del 28 marzo contro la sentenza egiziana che definiva l'organizzazione palestinese 'un'entità terrorista' segni una svolta nei rapporti tra il Cairo e Gaza.

Zahar ha spiegato ai giornalisti che "a prescindere dalle preferenze e dagli orientamenti politici dei governanti egiziani", Hamas "non può fare a meno" di cercare di costruire il miglior rapporto possibile col potente vicino.

Anche per questo, ha sottolineato il dirigente palestinese, sarebbe completa idiozia da parte di Hamas sostenere il terrorismo e l'instabilità in territorio egiziano, come alcuni esponenti politici e giornalistici egiziani l'hanno accusato di fare.

4 commenti:

  1. L'obbiettivo di Hamas come di tutti i palestinesi deve essere la liberazione della Palestina dal sionismo, non quella di uno "stato islamico" questa e' una lotta di popolo non una lotta di una religione contro qualche altra ... Hamas deve prendere atteggiamenti piu' di governo diventando una organizzazione autorevole e principale referente della lotta antisionista. Se diventasse una forza simile a Hezbollah diventerebbe un soggetto invincibile e a cui tutti dovrebbero prestare attenzione...quindi ci vuole piu' disciplina .

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  2. Hamas come Hezbollah? Magari fosse davvero così, sarei il primo ad essere contento di una simile trasformazione. Perche' a parte il voltafaccia un paio d'anni orsono di lacuni alti dirigenti di Hamas ai danni della Siria e dell'Asse di Resistenza in generale, a favore di un avvicinamento a Qatar e sauditi, Hamas, e lo dico a malincuore, e' infiltrato fin su per il buco del c (finisce per ulo) dal Mossad. Poi ci sarebbero anche altre questioni non meno importanti, come i vari legami di Hamas con frange della Fratellanza musulmana. Insomma, personalmente, non mi fido di Hamas, troppo ambiguo, oltre ad essere infiltrato, spiato, e per certi versi manovrato dal Mossad.

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    1. Haimé Christian quello che hai scritto è tutto vero!
      Anche con un'epurazione radicale non si riuscirebbe a "pulire" Hamas, il paragone con Hezbollah non tiene assolutamente e non solo per ragione di valore e di peso specifico che sono incommensurabili, ma anche per ragioni ideologiche perché Hezbollah ha sempre fatto una politica di riconciliazione nazionale e non è mai stata settaria anche quando il settarismo sarebbe stato un'errata ma comoda scorciatoia.
      Ivan Demarco Orlov

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    2. Un momento...ci sono stati anni in cui Hezbollah era MOLTO settario e voleva imporre una repubblica islamica anche ai libanesi non musulmani...tant'é che si scontrava persino con gli Sciiti di Amal...

      http://en.wikipedia.org/wiki/War_of_the_Camps

      questo dimostra secondo me che anche Hamas può migliorare

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