mercoledì 16 novembre 2016

Le "terribili milizie sciite" avanzano verso Tal Afar per chiudere all'ISIS ogni ritirata verso la Siria!

Le unità irakene di mobilitazione popolare "Hashd al-Shaabi" (meglio note nella 'parlance' sionistoide dei telegiornali itaglioti come "terribili milizie sciite" -sic-) stanno avanzando su più fronti sul versante Nord-occidentale della Provincia di Ninive, a Ovest del capoluogo Mosul, di cui si stanno occupando le truppe dell'Esercito e le unità del Ministero dell'Interno; la branca più occidentale di questa avanzata é ormai ragionevolmente vicina alla cruciale località di Tal Afar, come dimostra la seguente mappa:
Una volta conquistata Tal Afar la possibilità che ingenti forze dell'ISIS riescano a fuggire ad Ovest in direzione della Siria, dovrebbe essere quasi del tutto sventata; notare come l'arteria stradale principale che attraversa la cittadina poi prosegua attraverso il territorio "controllato" dai peshmer...a curdi. Il fatto che per bloccarvi il traffico sia necessario che pensino le milizie sciite a conquistare Tal Afar dimostra quanto inutili, collusi, ricattabili e comprabili siano i presunti "combattenti" curdi.



Continuando la loro opera di messa in sicurezza di villaggi e famiglie civili, le "terribili milizie sciite", hanno scortato almeno mille abitanti (tutti sunniti) del villaggio di Sirval verso una zona priva di presenze terroristiche e controllata da milizie tribali sunnite fedeli al Governo di Bagdad.

5 commenti:

  1. In occidente le milizie curde dei Peshmerga, dello YPG e del PKK godono di grande considerazione in funzione ANTI ISIS e sono ritenute militarmente fortissime. Mi chiedo che cosa si può fare per sfatare questo mito.

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  2. Il sito militare sionista Debka riportava la notizia, due giorni fa, di un massiccio afflusso di equipaggiamento USA ai curdi siriani YPG, prima dell'avvio della nuova presidenza Trump, così da armare una forza curdo-siriana di 45mila uomini in grado di opporsi efficacemente alla Turchia e a chiunque.
    Inoltre, il sito parlava di un'imminente intesa a tre Trump-Putin-Erdogan per la riconquista di Raqqa, da attuarsi a meta gennaio 2017 con truppe di terra turche e appoggio aereo russo.

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  3. i curdi sono stati stoppati da una intesa ftra Barzani ed il governo Irakeno.
    Gli Irakeni hanno chiesto di evitare l'allargamento del Royava a scapito dell'Irak ed inosltre di poter mostrare la conquista di Mosul come un affare iraakeno.
    Non conosco quale sia lo scambio di favori,ma certo gli irakeni oggi hanno una forz militare notevole in zona,quindi.....Poveri curdi!

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  4. date per scontato, nell'articolo, che terroristi/mercenari etc. usino la strada o autostrada. Anche se sono convinto che dei curdi non ci sia da fidarsi come alleati, ricorderei solo che isis e soci usano i famosi fuoristrada toyota modificati... "fuori" "strada"... o no ?

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