Khirbat Zuwiya è stato attaccato per primo e ha ceduto quasi immediatamente, mentre a Kafr Haddad sono stati registrati combattimenti sporadici per quasi due ore, ma alla fine i takfiri di Jaysh Fateh hanno dovuto abbandonare il campo alle forze di Hezbollah e anche a unità siriane che si erano unite alla battaglia.
Questo teatro operativo é molto interessante per il fatto di avere linee più avanzate rispetto a quelle che si trovano a Ovest di Aleppo, che lasciano aperta la possibilità di una vasta manovra avvolgente che arrivi a minacciare le retrovie e i corridoi di fuga e ritirata di unità takfire impegnate più vicine alla città.
Bisognerà pensare anche ai filoturchi mi sa. Daesh combatte contro siriani e curdi,ma non resiste contro questi turcomanni. Spero che tra poco le aviazioni russo- siriane li polverizzino.
RispondiEliminaDr.Kahani buongiorno,
RispondiEliminaleggo dello sconfinamento continuato e dell'occupazione del territorio siriano da parte dell'esercito turco e dei suoi alleati tra le file dell'FSA e non capisco perchè la Russia non si sia opposta vedendo anche che i terroristi dell'FSA sono stati dotati anche di manpad da parte della Turchia e che si preparerebbero anche ad attaccare l'esercito siriano ad Al Bab, gradirei se possibile avere una sua interpretazione su quanto sta avvenendo
la ringrazio anticipatamente
cordiali saluti
giuseppe
Penso che la questione turca e quella dei curdi sarà affrontata in un secondo momento, dopo la liberazione della Siria dai terroristi, non è escluso il confronto militare con La Turchia,ma per il momento le risorse non lo permettono, l'obiettivo del governo siriano comunque è di tenere l'integrità territoriale della Siria, e su questo ha molti alleati
EliminaVero, concordo x la prima volta con gianus,
EliminaAnche gli usa continuano imperterriti s violare lo spazio aereo e addirittura stanno costruendo una nuova base sul territorio siriano senza che nessuno dica o faccia niente
a Farouq 13 nov.21961 11:41. E' vero, la questione turka è seria, anzi serissima; infatti stamattina alle 04:00, guardando MilitaryMaps (in russo), dalla città di Al-Bab, i turchi e loro lacchè, erano ancora a 9-10 Km, fermi da molti giorni, invece alle 12:20 (dopo le vostre notizie sui post), ho ricontrollato e risultano a soli 1.5-2 Km dalla città: E' da molto tempo (pultroppo, pultroppo, pultroppo), da quando è iniziata la "Euphrates Shield operation" (che è cominciata con 40 carri armati turkhi, aerei e 2.000 sgherri), alla conquista di Jarabulus (caduta in brevissimo tempo, senza cobattimenti); che si susseguono grosse avanzate e finti combattimenti,
Eliminache proseguivano fino a pochi giorni fà, quando un ultimatum russo-siriano ha costretto i turki a ritirare gli aerei al di là del confine (qualcuno ha
pensato che i subumani avevano poche forze, FALSO, dato che i subumani stessi hanno attaccato l'Esercito siriano nei pressi dell'aeroporto di
Kuweiress -Kuweiress Air Base-, per ricordare all'Esercito siriano di non pensare ad Al-Bab (era per i turki). Questi sono i fatti, ed ora bombardare
Al-Bab (coni turki e i suoi sgherri alla sua periferia), non credo sia più possibile, dato che qualcuno non debba pensare che Damasco aiuta i
subumani. Vedasi le dichiarazioni di Trump, ovvero che "Damasco uccide l'ISIS".
N.B.- si doveva bombardare Al-Bab, quando i turki e i suoi sgherri erano lontano, e si ottenevano due risultati, ovvero 1)Damasco combatte veramente l'ISIS, 2)i turchi e i suoi sgherri sarebbero stati avvertiti di non avanzare, oltre a questioni strategiche: come potersi incuneare verso
Al-Raqqah, ecc.. Infatti il balzo fatto questa mattina (visto su MilitaryMaps), è stato ordinato dai turchi; quando hanno notato che la squadra navale russa giunta in Siria è rimasta inattiva. Mentre per un eventuale confronto militare
con turkia, mi sembra molto difficile (la Siria non ha, e non avrà per molto tempo le risorse per fare questo passo). Per concludere, sono loro (i turki), che bombardano quasi quotidianamente i curdi del cantone di Afrin, sono loro che hanno svaligiato gli impianti industriali di Aleppo, sono loro che compravano e comprano (ma in misura molto minore), il petrolio rubato dai subumani,
ecc.. Ma questo è sul territorio siriano, e quando i russi e i siriani hanno alzato un poco la voce, hanno tolto gli aerei dall'operazione "Euphrates
Shield operation", e al blocco siriano e russo sul confine turko verso Idlib, non hanno fiatato.
oh bene bene. dopo una lunga dormita (dovuta peraltro a FORTISSIMI motivi contingenti nel dover schierare le truppe in altri posti) adesso, dopo l'ecatombe di molestatori di capre intorno ad Aleppo, è il momento di sferrare un attacco per impedire eventuali trasferimenti di caproni a contrastare le avanzate siriane ad Aleppo)
RispondiEliminapurtroppo (per loro) il destino dei caproni è segnato: non hanno più risorse umane (o subumane come le categorizza più di qualcuno) per difendere tutto l'ampio fronte e hanno enormi problemi di rifornimento (special tanks ai piloti russi /siriani) . in sintesi la coperta è corta.
e' il momento GIUSTO di affondare senza pietà la lama del coltello nella loro gola.
Penso, che a parte piccoli interventi, il tutto sia rimandato a dopo la pronuncia dei grandi elettori usa troump si troump no.
EliminaDopo sarà in tutti casi un altra cosa
leggendo tra le righe delle notizie di AMN mi sembra di capire che l'esercito siriano (specialmente nella zona da HAMA in giù fino al confine con la giordania) abbia formato speciali plotoni o compagnie FORTEMENTE armate di armi anticarro (RPG - Kornet mitragliatrici binate) per tendere imboscate alle colonne nemiche in movimento e causando enormi danni al nemico ..una specie di guerriglia di storica memoria insomma..
RispondiEliminadott. Kahami può confermare la mia tesi?