sabato 13 agosto 2011

Reporter palestinese incarcerato per non aver voluto diventare 'confidente' del Mossad!


Samir Allawi, reporter palestinese di Al-Jazeera, é stato arrestato nella giornata di martedì all'attraversamento del Ponte Allenby mentre si apprestava a raggiungere la Giordania dopo aver visitato la sua famiglia nel villaggio di Sabastia, presso Nablus. I militari sionisti lo hanno bloccato e imprigionato senza specificare alcuna accusa contro di lui secondo le infami 'regole' della Detenzione Amministrativa (che praticamente permettono alle forze dell'occupazione di arrestare chi vogliano e tenerlo in carcere quanto vogliano).

Parlando con l'avvocato della Società dei Prigionieri Palestinesi di Petah Tikvah Allawi ha dichiarato di temere che il suo arresto sia collegato al rifiuto col quale aveva respinto un approccio del Mossad che voleva convincerlo a diventare un suo informatore. Al suo fermo "no" alle profferte l'emissario israeliano avrebbe infatti avvisato Allawu minacciosamente di 'stare attento' in futuro,

Allawi, che nel corso del suo rapporto di lavoro con Al-Jazeera ha passato molto tempo in Afghanistan, documentando le sofferenze del paese e della popolazione civile sottoposta all'occupazione militare straniera, si augura che le organizzazioni di categoria dei giornalisti e gli enti internazionali di tutela dei Diritti umani possano mobilitarsi in suo favore. Le forze dell'occupazione sionista hanno esteso la detenzione di Allawi fino a mercoledì 17 agosto, col prestesto di doverlo "interrogare".
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento