sabato 2 febbraio 2013

Strana 'solidarietà' turca: a Gaza Erdogan finanzia posti di lavoro per i Palestinesi, in Siria finanzia i terroristi che uccidono e rendono profughi i Palestinesi!

Sulla beneficienza non dovrebbe esserci nulla da dire, ma, quando la beneficienza viene usata per scopi di propaganda politica, allora é lecito inarcare il sopracciglio e cercare di scavare più a fondo nella questione: leggiamo che a Gaza un progetto per finanziare 400 posti di lavoro a favore di vittime della recente aggressione sionazista dello scorso novembre o persone comunque sofferenti per motivi socioeconomici é stato lanciato grazie all'associazione turca 'Irada'.

Una lettura più attenta però ci informa che il parlamentare palestinese Jamal al-Khudari, nel suo ruolo di Segretario della Commissione dei Probiviri dell'Università Islamica della Striscia, all'atto di inaugurare il progetto ha ringraziato non solo l'Associazione Irada (come era giusto e naturale) ma il Governo di Ankara nel suo complesso, citando per nome il Premier Recep Erdogan.
Al-Khudari dovrebbe riflettere sul fatto che, mentre con una mano allunga un'offa agli indigenti di Gaza, Erdogan contemporaneamente con l'altra allunga munizioni, esplosivi, armi e finanziamenti di ogni genere ai macellai wahabiti che più di una volta in Siria hanno colpito la comunità palestinese di Yarmouk (dove la generosità della Repubblica Araba Siriana, caso unico in tutto il Medio Oriente, aveva dato ai rifugiati palestinesi non uno squallido campo di baracche, ma un moderno quartiere di edilizia popolare provvisto di tutti i servizi).
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4 commenti:

  1. La politica turca da chiari segni di schizofrenia, si stanno accorgendo lentamente che sono dalla parte perdente e si riposizionano come le puttane che cambiano marciapiede (con tutto il rispetto per le oneste lavoratrici.
    Fiumi di soldi sono corsi in direzione turchia dal Qatar e dall'Arabia Saudita dove hanno comprato di tutto, giornalisti, aziende, politici, religiosi ed hanno lasciato tracce incofondibili e non possibili da occultare, la resa dei conti in turchia sarà spettacolare e divertente.
    Ivan

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  2. http://www.youtube.com/watch?v=noXq4F2sq9M
    http://www.youtube.com/watch?v=Xq6FLGCONsM
    http://www.youtube.com/watch?v=HxrsDhZ-l5I

    Dio benedica l'orgoglio dell'Iraq

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    1. Con buona pace sua l'ORGOGLIO DELL'IRAK é quello con cui NOURI AL-MALIKI denuncia il complotto settario voluto da Turchi, Sauditi e Qatar, "piano di riserva" dopo la loro clamorosa sconfitta in Siria!

      http://iranmondo.blogspot.it/2013/02/al-maliki-condanna-il-complotto-turco-e.html

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    2. Sta dicendo che queste persone sono dei terroristi e che non dovrebbero protestare? Complimenti...Siete bravi solo a criticare i vari saud, al-khalifa ecc... Come se voi foste meglio. Comunque se x voi tutte queste persone (decine di persone) sono dei terroristi, la polizia del vostro al maliki non è proprio in di mantenere l'ordine oltre ad essere del tutto incapace: manco si è accorta del "RADUNO DI TERRORISTI" del video. Ma poi scusate una cosa: voi pensate veramente che tutte queste persone sono dei terroristi pagate da sion e arabia saudita? Per voi non può esistere opposizione al vostro al maliki?

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