venerdì 1 marzo 2013

Appena scoperti gli "altarini" del traffico d'armi gli Ustasa croati al servizio di Israele fuggono dal Golan occupato!

Non appena si é diffusa nel mondo la notizia dei massicci acquisti di armi croate da parte dei sostenitori delle bande mercenarie terroriste in Siria il comando delle forze ONU stazionanti nel Golan occupato militarmente (in contravvenzione col Diritto Internazionale) da Israele é stato avvertito che tutte le forze croate presenti nella zona verranno "ritirate il prima possibile".

Non é chiaro quale "genio" abbia pensato di schierare nel Golan siriano truppe di uno Stato che si é reso colpevole di innumerevoli crimini di guerra contro musulmani durante la Guerra Civile Jugoslava; molto probabilmente la presenza dei militari croati eredi degli Ustasha fascisti e filonazisti era gradita agli occupanti sionisti.

Durante gli anni '90 molti militari israeliani in attività e a riposo andarono a Zagabria ad addestrare le forze regolari croate ma anche le milizie più sanguinarie ed estremiste come l'HVO, col beneplacito di CIA e Casa Bianca, e senza dubbio avranno anche loro insegnato le tecniche di "pulizia etnica", massacro e tortura raffinate dai sionisti in decenni di crimini contro la Palestina, il Libano e tutti gli Stati circostanti.

Comunque ora, a passo di corsa e con la coda tra le gambe per il timore di rappresaglie i nipotini degli Ustasa fuggono dal Golan Siriano...nessuno davvero ne sentirà la mancanza!!!

3 commenti:

  1. Una Notizia dell'Ansa dice, che l'Iraq ha bombardato in Siria postazioni ribelli ..creando al situazione favorevole al ritorno delle truppe lealiste per controllare quella parte di territorio..

    Come interpretare questo gest? Hezbollah, Syria, Iraq (ormai a prevalenza sciita), e Iran sembrano essersi coalizzati saldamente.

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    1. Fino a che l'unica fonte della notizia é la sputtanatissima Al-Arabiya di Casa Saoud non pensiamo che sia una notizia vera

      ma fa piacere sentire il digrignio di denti del saddamita furioso che si agita qua sotto!!!!

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  2. Lo schiavetto dei safavidi in iraq sta dando il meglio di sé per permettere all'iran clericofascista di rifondare il vecchio impero persiano. Se continueranno così dalle coste mediterrane del libano fino ai confini occidentali di pakistan e afghanistan ci sarà una sola entità statale di nome : "repubblica sciita islamica unita" o qualcosa del genere. E addio per sempre ai valori che influenzarono molti popoli arabi, sopratutto quello iracheno ed egiziano come ad esempio il panarabismo, il socialismo arabo e ogni valore culturale e tradizionale degli arabi musulmani. Siria e Iraq liberi dai safavidi e dai loro amici usraeliani!!!!!!!

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