venerdì 24 maggio 2013

Intensa esercitazione dell'Esercito iraniano in corso nella Provincia di Isfahan!

Sotto la diretta supervisione del Generale Ahmad Reza-Pourdastan, Comandante supremo delle Forze di Terra dell'Esercito, e del suo Vice, Generale Hossein Shokouhi, le truppe iraniane dislocate in tutta la Provincia di Isfahan sono entrate nel vivo dell'articolata manovra di esercitazione denominata "Beit-ul-Muqaddas 25", che comprende l'uso massiccio di simulatori elettronici.

L'introduzione di simulatori sempre più sofisticati permetterà all'Artesh (Esercito) della Repubblica Islamica di incrementare frequenza e intensità delle manovre aumentando l'efficienza delle unità e diminuendo proporzionalmente i costi vivi, l'usura degli apparati e il rischio di incidenti.

La fase finale della manovra vedrà un movimento dal vivo, perfettamente coordinato, di truppe corazzate, paracadutate ed eliportate, con lo spiegamento quasi totale della Cinquantacinquesima Brigata Paracadutisti. Anche in questo caso, come già detto a proposito di altre esercitazioni, bisogna rimarcare il carattere prettamente difensivo della manovra, volta a incrementare la confidenza delle forze armate di Teheran nel proteggere autonomia e indipendenza della nazione.

1 commento:

  1. ...I paesi dell'Asse della Resistenza sono obbligati a stare sempre sul chi vive, ed a mantenere un efficente apparato militare, ed una solida industria STATALE, visto che l'imperialismo sfrenato dei paesi occidentali e dell'entità sionista, prova in tutte le maniere a piegare la volontà delle nazioni che prende di mira in nome di interessi economici/militari del tutto criminali.

    RispondiElimina