lunedì 3 giugno 2013

I servizi segreti iraniani smantellano una rete di agenti sauditi e del Mossad che si preparavano a sabotare le elezioni!

Un nuovo brillante successo del controspionaggio di Teheran si é risolto nella scoperta e nella cattura di dodici persone reclutate con una operazione combinata di Mossad sionista e dei servizi segreti di Riyadh che si stavano preparando a una serie di attacchi violenti con congegni esplosivi da tenersi in concomitanza con le prossime elezioni presidenziali del 14 giugno.

Fonti del Ministero dell'Intelligence confermano che, oltre agli attacchi contro sedi elettorali, il gruppo stava anche preparandosi ad attentare alla vita di personaggi illustri delle minoranze etniche e religiose presenti nel territorio della Repubblica Islamica, allo scopo di fomentare dissidi e frizioni a sfondo settario.

Il controspionaggio iraniano negli ultimi anni si é mostrato sempre più abile a contrastare le trame delle potenze arroganti imperialiste e sioniste contro l'autonomia e l'indipendenza della Repubblica Islamica, come già dimostravano gli arresti contro i responsabili degli attentati contro il programma nucleare iraniano.

1 commento:

  1. La comunità dell'intelligence Iraniana è al massimo livello di allerta, perchè naturalmente sanno bene che più si avvicinano le elezioni [che sono, dato il momento attuale, CRUCIALI] e più i servizi segreti sionisti e dei paesi imperialisti nemici dell'Iran e dell'Asse della Resistenza, proverranno in tutti i modi a manovrare le elezioni Iraniane a loro favore, e cercando di seminare al contempo gravi dissidi sociali e frizioni a sfondo etnico/religioso, per indebolire il solido apparato statale Iraniano. Ma l'intelligence Iraniana è esperta a tenere d'occhio i tentativi di destabilizzazione provenienti dal blocco NATO, dagli USA, dal regime illegale sionista, e da tutti gli emiri petroliferi loro servi nel Golfo Persico come Qatar, UAE, e sopratutto dall'Arabia Saudita, arcinemica di Teheran per la supremazia e l'influenza nella regione. Complimenti al controspionaggio di Teheran, e speriamo riescano sempre a bloccare sul nascere ogni tentativo di criminale interferenza esterna!!!.

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