venerdì 9 agosto 2013

In Siria anche le organizzazioni rivoluzionarie marxiste si schierano con Assad contro l'oscurantismo wahabita e takfiro!

Gli eroici militanti marxisti, guevaristi arabi della milizia "Moqawama al-Souryia" stanno lottando in prima linea fianco a fianco coi camerati dell'Esercito Arabo Siriano e delle altre milizie popolari contro i tentativi di attività criminale e di infiltrazione del territorio nella Provincia di Latakia da parte delle bande di mercenari NATO al soldo di Usa e Israele. Questi eroi sicuramente conseguiranno il loro obiettivo di rendere la costa siriana impenetrabile e inespugnabile ai criminali servi dell'imperialismo e del settarismo oscurantista di marca qaedista. Il loro leader, Compagno Mihrac Ural, chiede a tutti i veri progressisti anti-imperialisti e marxisti del mondo di sostenerne la lotta anche solo con la solidarietà.

10 commenti:

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    2. Ancora POST MULTIPLI CON UN SOLO IP?????

      BASTA! SCATTA IL BAN!!!!!

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    3. Sei stato fin troppo paziente Compagno Kahani, quello aveva già ampiamente rotto il cazzo coi suoi post!

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  2. esprimo tutta la mia solidarietà al fronte e all'asse della resistenza,augurando una rapida e gloriosa vittoria contro le bestie wahabite e i servi imperialisti.
    W L'ASSE DELLA RESISTENZA

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  3. ... Speriamo nei comunisti atei, per tenere a freno l'integralismo islamico.

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  4. Beh...io non sono ateo però ricordo con grande nostalgja i bei tempi dell'URSS brezneviana dove nessuno era ricco e nessuno era povero e prima di provocare Santa Madre Russia ci si pensava su trenta volta trenta.
    Grazie all'intelligenza di Vladimir Vladimirovich Putin e soprattutto all'amore del popolo russo per la Rodina i liberaloidi filo occidentali della quinta colonna sono quasi fuori gioco, il liberalismo occidentale ha gli stessi contenuti anti umani del nazismo forse peggio perché riduce tutto a denaro, sterco del demonio, e fà orribile e blasfemo commercio del genere umano.
    Islam e cristianesimo non sono incompatibili anzi! Sono interpretazioni diverse dell'essenza umana e divina ed hanno in comune un alto concetto della pietà.
    Che Dio vi benedica compagni amici e fratelli di "Moqawama al-Souryia" e guidi il vostro cuore ed il vostro braccio.
    Ivan

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  5. Anche questa e' una bellissima notizia ... la lotta di popolo riuscirà a eliminare definitivamente gli assassini NATO e Usraele ... quando sarà finita questa guerra Assad dovrà ricordarsi anche di questi patrioti ... anche a loro dovra riconoscenza... hanno scelto di stare dalla parte giusta,quella del popolo siriano e il loro sacrificio dovrà essere riconosciuto.

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  6. SECONDO ME SI STANNO DICENDO MOLTE INESATTEZZE SULLA RIVOLUZIONE SIRIANA. AL ASSAD E' UN DITTATORE ED HA OPPRESSO IL POPOLO. ADESSO CHE I MARXISTI SI SCHIERINO CON LUI MI SEMBRA DAVVERO MORTIFICANTE, E LO DICO DA COMUNISTA.

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  7. BAshar Al Assad, è un dittatore figlio di dittatori. Ha massacrato il suo popolo, ammesso che gli Alawiiti abbiano il diritto di governare un paese a maggioranza Sunnita. E' vissuto nel lusso, come suo padre prima del resto, mentre la syria annaspava in un medioevo diffuso. E' recente la sua uscita insieme alla moglie a bordo di una porche di svariate centinaia di migliaia di euro, il tutto ripreso dalle televisioni. La rivoluzione è nata su presupposti giusti e sacrosanti. Poi nel coprso della stessa ci sono state derive radicali, gruppi estremisti si sono infiltrati tra la popolazione e hanno imbracciato le armi. in fondo la questione Irachena non si è mai chiusa definitivamente ed era logico che le sopravvissute formazioni contro il regime sciita di Bagdad cercassero "ospitalità" operative nella destabilizzazione della Syria. purtroppo si è atteso troppo tempo per aiutare i rivoluzionari democratici, disarmati e non violenti. adesso l'inerzia delle nazioni stà dando i suoi frutti peggiori. E' comunque inaccettabile che formazioni che si definiscono marxiste appoggino un dittatore come Baschar. E' una vergogna storica.

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