domenica 22 dicembre 2013

Esplosione su autobus sionista a Beit Yam fa un ferito, la bomba era dentro una borsa!

Questo stesso pomeriggio un piccolo congegno esplosivo celato in una borsa é stato collocato su un autobus che si dirigeva da Tel Aviv a Beit Yam, secondo quanto riportato dalla testata sionista 'Haaretz'.

Bloccato l'autobus e chiamata la polizia un maldestro artificiere sionista é riuscito a rimanere leggermente ferito nel fallito tentativo di disinnescare l'ordigno, che invece gli é esploso a pochi centimetri di distanza, solo le protezioni che indossava al momento gli hanno evitato danni peggiori.
La linea oggetto dell'incidente era la '240'...lo scorso novembre fu una esplosione sulla linea '142' che causò ben 28 feriti a convincere il Governo Netanyahu a chiudere la sua disastrosa campagna militare contro Gaza, che aveva causato rappresaglie palestinesi fino a Dimona e ai sobborghi di Tel Aviv.

4 commenti:

  1. Questo è semplicemente terrorismo. E lei ne fa apologia.

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    1. Nessuno ha rivendicato l'avvenuto, forse lei ha fonti speciali che la informano in anticipo rispetto alla stampa mondiale sulle matrici delle esplosioni che si verficano ogni giorno nel mondo? Spesso la malavita ebraica ha finto attentati "in stile palestinese" per mascherare i suoi omicidi all'interno di Israele, ne abbiamo dato anche notizia qualche mese fa...

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  2. Vedremo chi lo rivendicherà, sta di fatto che questo è un atto terroristico e come tale va chiamato, chiunque lo avesse commesso.

    E' interessante notare il doppiopesismo che lei usa nel commentare i vari fatti che accadono: il militare iracheno che blocca il terrorista suicida è eroico, mentre l' artificiere è maldestro. Quello l' ha subito chiamato atto terroristico, questo no...chissà come mai. Finchè si compiono atti terroristici in Israele va bene vero?

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    1. Sì va bene perché il regime ebraico di occupazione é un'entità illegale e razzista, l'Irak no.

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