giovedì 26 dicembre 2013

La Resistenza non va in vacanza: tiratori scelti palestinesi abbattono militare sionista al confine di Gaza!

In seguito al grave ferimento di un giovane palestinese di Beit Lahiya raggiunto da pallottole sionaziste alla gamba e all'addome nella giornata del 23 dicembre la militanza armata della Striscia ha individuato un militare sionista vicino al confine della zona liberata e lo ha abbattuto col fuoco preciso dei suoi tiratori.

La pronta risposta all'originaria aggressione di Tel Aviv (ultima di una lunghissima serie di abusi contro la popolazione civile del ghetto assediato) dimostra come ormai non sia più possibile per l'occupazione sionista infierire a piacimento contro gli abitanti di Gaza senza subire una commisurata reazione.

In seguito apparecchi da bombardamento sionazisti hanno compiuto un raid sulla Striscia colpendo edifici civili a Khan Younis causando la morte di una bambina di appena tre anni e quella di un adulto.

Ovviamente quando la Resistenza palestinese risponderà a questo attacco coi suoi razzi e i suoi mortai i mendaci e venduti mass-media imperialisti daranno risalto solo a quest'ultimo evento come se i "cattivi palestinesi" abbiano attaccato israhell 'senza motivo'.

 Ricordare come ogni azione della Resistenza armata sia solo difensiva e di bilanciamento rispetto agli insensati attacchi di Tel Aviv é il primo dovere di ogni sostenitore della Palestina e della sua causa.

1 commento:

  1. I mass media imperialistici non li segue più nessuno. Le vendite dei giornali crollano e la tv vale meno della spazzatura. Si è visto con la guerra in Siria che i sionisti-americani non riescono più a indirizzare l'opinione pubblica nonostante controllino tutti i media. Sono certo che la prossima guerra arabo-israeliana sarà quella che spazzerà via la colonia ebraica. Federico

    RispondiElimina