Sorvolando sul pur gravissimo costo in vite umane, in distruzioni materiali e sul carico di lavoro che questo atteggiamento ha comportato per le forze di polizia e di sicurezza nazionali, Qawouk si é soffermato come queste parti e fazioni abbiano innanzitutto agito contro gli interessi primari della Nazione, come sovranità, dignità, indipendenza.
Il dignitario di Hezbollah ha poi indicato come, una volta affrontato con successo il pericolo takfiro sul territorio nazionale, quando i combattenti della Resistenza sono andati a combatterlo in terra di Siria, questi amici e sostenitori del takfirismo hanno sperato e 'tifato' per una sconfitta di Hezbollah, esattamente come, nove anni fa, gli stessi sperarono e 'tifarono' per l'aggressore sionista, mentre lo stesso bombardava la terra libanese e uccideva civili libanesi.
Per fortuna, ha chiosato lo Sceicco, esattamente come nove anni fa, le speranze di questi traditori del Libano sono andate completamente deluse e frustrate.
Siria,Iraq, Libano, sono paesi pieni di tribù, di clan, di gruppi autonomi, non mi sembra ci sia ancora una tendenza all'unità nazionale.
RispondiEliminaI gruppi terroristici come Al Quaida ed ISIS non fanno altro che sfruttare questa situazione a loro favore. E' bene che si alzi una voce, come quella dello Sceicco, ma occorre comprendere quanti e come la seguiranno!
I terroristi sono forti ed hanno alle loro spalle delle nazioni come l'Arabia Saudita ,il Quatar e la Turchia. Occorre interrompere i loro legami in modo drastico e sicuro!