sabato 30 maggio 2015

Onore ai giovani che si sono sacrificati a Dammam impedendo che l'attentatore takfiro entrasse nella moschea!

I due giovani che vedete in foto si chiamavano Mohammed Hassan Ali bin Isa e Abdul-Jalil al-Arbash, avevano poco più d'una ventina d'anni e tutta la vita davanti a loro: Arbash si era sposato pochi giorni fa.

Sauditi di fede sciita, si trovavano fuori dalla moschea di Dammam nella giornata di ieri quando, dal posto di blocco che stavano contribuendo a gestire, hanno notato che una persona avvolta in veli femminili che stava avvicinandosi a un'entrata riservata alle donne, aveva qualcosa che non andava.

Avevano individuato un attentatore suicida.

Senza pensare alla loro incolumità gli si sono gettati contro, allontanandolo dall'entrata e spingendolo verso il parcheggio, laddove questi, vistosi scoperto, ha attivato la propria veste esplosiva che portava sotto l'infagottante 'chador'.

I giovani sono morti insieme all'attentatore e a un altro passante ma, col loro sacrificio, hanno evitato che l'esplosivo falciasse i ranghi compatti dei fedeli all'interno della moschea. Grazie a loro il bilancio é stato di quattro vittime e non di 21 e quasi cento feriti (molti mutilati) come la settimana precedente.

Onore al loro coraggio, che possano essi riposare in pace.

5 commenti:

  1. Onore a questi due ragazzi. Ci vorrebbero Hezbollah anche li! in passato esisteva un movimento che combatteva contro il regime saudita.. spero si ricostituerà.

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    1. Hezbollah Al-Hejaz: Resistenza contro il regime medioevale saudita.

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  2. i kamikaze ormai sono dappertutto, è una piaga, e quelli dell'Isis la stanno sfruttando, ma l'unico risultato è di uccidere gente inerme ..non conosco se ciò è ammesso dal Corano oppure no.
    Io spero che non sia ammesso e che i veri musulmani non accettino questo modo di fare danni a tutti!

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  3. Infatti non è ammesso, sono i wahabiti sauditi (eretici) che hanno distorto il messaggio del Corano per i loro turpi fini. Mi auguro che ciò che stanno facendo gli si rivolti contro e al più presto.

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  4. I takfii suicidi sono la faccia di shaytan .... Sono i loro servì fedeli ... Ma in quanto loro servi la loro sorte è segnata e la loro fine è la Gehenna ... Per rinnegati come loro non c'è ne scampo ne salvezza hanno scelto il demonio come loro capo e Allah li punirà ... Onore ai ragazzi sauditi che con la loro cita hanno salvato vite innocenti e per loro le porte del paradiso si sono aperte ...

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