Le truppe siriane che stanno liberando l'hinterland della capitale dalle ultime presenze di terroristi takfiri e wahabiti hanno ottenuto nelle ultime 36 ore importanti successi liberando dalla presenza nemica gli ultimi pezzi dell'Autostrada Damasco-Homs che rimanevano ancora in loro mano, riaprendo completamente questa strategica via di comunicazione.
Le forze governative (105esima Brigata Guardia, miliziani NDF e volontari palestinesi) saranno ora più libere di concentrarsi contro le ultime roccaforti takfire attorno ad Harasta e nella parte settentrionale di Douma.
Intanto a Est di Damasco la 102esima Brigata della Guardia Repubblicana, l'unità 416 delle Forze Speciali, si sono spinte ancora più a NordEst della base aerea di Marj al-Sultan affrontando una concentrazione di terroristi di Al Nusra e Jaysh Islam al villaggio di Nishabiyah, di cui hanno conquistato ormai circa il 60 percento.
Inoltre le forze siriane hanno anche il controllo di circa metà dell'abitato di Tal al Farzat.
Nel SudOvest del Rif Dimashq, invece, truppe governative hanno sottratto ai terroristi il controllo di almeno venti edifici nel quartiere di Bilal al-Hobshi e nella Zona delle Associazioni della cittadina di Daraya.
http://sana.sy/en/?p=69730
RispondiEliminaAMNISTIA GENERALE PER I MILITARI
non è la prima volta che si fa un amnistia di quiesto tipo, ma questa volta potrebbe avere più successo, soprattutto se ci fosse qualche altra vittoria significativa
on
è auspicabile un intervento massiccio di truppe russe ed iraniane in funzione antikebabbara. Non vorrei che, sentendosi le spalle coperte dagli esportatori di democrazia pensino di poter mettere piede in Siria.
RispondiEliminaPure gli israeliani rompono il cazzo! sono precisamente loro che principalmente hanno paura degli sciiti (rivoluzione) della Siria baathista. Alla fine turchi e sauditi eseguono gli ordini della finanza pornografica sionista. Forse ci sarebbe stato un attacco missilistico alla periferia di Damasco,ma tanto israele è destinata a scomparire.
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