mercoledì 30 marzo 2016

Dopo la telefonata Putin-Rohani il Ministro Dehqan chiama il collega siriano Al-Freij!

Dopo la telefonata pasquale di Vladimir Putin al Presidente siriano Assad e la chiamata Mosca-Teheran che ha visto protagonisti i capi di stato russo e iraniano un’altra importante telefonata internazionale ha impegnato nelle scorse ore il Ministro della Difesa di Damasco (e Vicecomandante delle Forze Armate siriane) Generale Fahd al-Freij e il suo collega della Repubblica Islamica, il Brigadier Generale Hossein Dehqan.

Anche questo contatto ad alto livello si é aperto con reciproche congratulazioni per la riconquista dell’importante cittadina di Palmyra (Tadmur) e del suo storico sito archeologico, riconquista che é stata possibile grazie allo sforzo e al sacrificio anche delle milizie volontarie sciite (Harakat al-Nujaba, Liwa Imam Ali, Firqa Fataymoun) inquadrate, addestrate e, sembra, anche guidate sul campo da istruttori della Guardia Rivoluzionaria iraniana.

Dehqan ha specificato che il suo Governo non cesserà di sostenere la Repubblica Araba Siriana in ogni maniera nella sua lotta contro il terrorismo, aggiungendo che la vittoria di Palmyra é da attribuirsi principalmente alla maniera corale e solidale con cui popolo, esecutivo, forze armate e milizie popolari siriane hanno reagito alla minaccia takfira istigata, finanziata e manipolata dalle centrali regionali e internazionali di interessi imperialisti e sionisti.

Questo susseguirsi di chiamate tra Mosca, Damasco e Teheran sembra voler smentire ogni voce (diverse se ne erano levate subito dopo l’annuncio di Putin del ‘ritiro’ di parte del contingente militare russo dalla Siria) di divergenze tra i principali partner dell’alleanza filosiriana, che a quanto riportato dopo gli scambi telefonici concordano pienamente sui punti cardinali per la soluzione della situazione nel paese arabo: continua lotta militare ai gruppi estremisti irriducibili, transizione politica da definirsi secondo la volontà insindacabile dei cittadini siriani, dialogo e trattativa con tutti i gruppi disposti ad abbandonare le armi e a sottoscrivere il cessate-il-fuoco col Governo centrale.

7 commenti:

  1. alleanza Mosca-Damasco-Teheran.....speriamo che un giorno si possa dire Mosca-Damasco-Teheran-Roma-Parigi(Front National)-Budapest (Jobbik) ecc.,ecc.

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    1. notizie che mi confermano nel mio pensiero sui Russi: Putin è un gran giocatore di scacchi!
      Ha comreso che la vittoria siariana a Palmyra è stata seguita dai media di tutto il mondo e la stà sfruttando al meglio!
      E' facilitato dalla struttura semi dittatoriale esistente in Russia che gli permette di comandare ed ottenere con rapidità la movimentazione di mezzi militari in tempi brevi ( ved la FA a Latakia ,i genieri a Palmyra ecc)cosa che in un occidente legato da molte pastoie burocratiche non è possibile!

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    2. guarda che la transizione politica è guidata e cercata con moltissimi sforzi diplomatici da de mistura ... un italiano non un alieno. per il presidente iraniano siamo la porta persiana per l'occidente (e ci abbiamo firmato decine di miliardi di contratti commerciali)

      e sotto pasqua una delegazione parlamentare francese (con molti giornalisti al seguito) è stata ricevuta da assad e si è fatta un bel giro della siria governativa (hanno chiesto di vedere palmira) ... segno che si sta preparando l'opinione pubblica per un cambio sempre piu vicino della posizione francese su assad

      on

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  2. "continua lotta militare ai gruppi estremisti irriducibili, transizione politica da definirsi secondo la volontà insindacabile dei cittadini siriani, dialogo e trattativa con tutti i gruppi disposti ad abbandonare le armi e a sottoscrivere il cessate-il-fuoco col Governo centrale."

    quando mesi fa lo scrivevo io ero un sionista o un filo americano

    on

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  3. http://sana.sy/en/?p=73236

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  4. Off topic:

    https://twitter.com/Dalatrm/status/715214928454500352?lang=it

    Ahah!

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