lunedì 10 settembre 2018

Ecco in una foto esclusiva per l'Italia i bunker sotterranei nel Nord di Hama dove i takfiri sperano di evitare i bombardamenti siriani e russi!

Questa foto mostra, come in una parete di roccia calcarea, tra frutteti e oliveti, i terroristi takfiri venuti da tutto il mondo per disgregare e distruggere la Repubblia Araba Siriana abbiano ricavato tunnel e ricoveri dove hanno ammassato armi, munizioni, centri di comando e di comunicazione, persino intere officine e laboratori per la creazione di autobombe, sperando in questa maniera di salvarsi dai bombardamenti siriani e russi.



Qualcuno si balocca con commenti inani, che inneggerebbero alle 'vittorie americane', semplicemente perché l'attacco contro Idlib non é ancora iniziato.

Esso, ovviamente, inizierà quando Damasco, Mosca e Teheran lo riterranno più opportuno e cioé non un momento prima che anche l'ultimo obiettivo eliminabile con un attacco aereo, con uno sbarramento di obici e razzi grad, oppure con un attentato mirato non sia stato tolto dall'equazione.

Del resto, proprio perché sono in costante contatto coi loro padrini americani, i capi dei terroristi stanno scappando da Idlib e dintorni, altrimenti non lo farebbero.

3 commenti:

  1. I ratti scavano è vero, ma quando sono incrociati con il DNA delle scimmie whabite, non viene nulla di buono da questi incroci bastardi.
    I ciabattari e compari di merende vari, forse non conoscono le reti mimetiche, ma anche fosse, difficilmente si riprodurranno ancora.

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  2. Scavate scavate, scavate pure finché la fenitillina vi fà effetto. Le bombe di profondità russe ci sono e sono pronte... Nel corso degli anni l'esercito siriano e le forze alleate hanno costantemente scovato tunnel e rifugi sotterranei, alcuni di dimensioni ragguardevoli. Tutto quello scavare non ha potuto comunque impedire alle forze siriane e alleate di spazzare via il terrorismo nelle zone di operazioni.

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  3. Foab... Padre di tutte le bombe

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