venerdì 23 novembre 2018

Quando parlavamo di "Mordor Siriana", come vedete, non esageravamo affatto!

Con dei prototipi di "Smerch" e "Buratino"
che sono giunti lestamente dal Cremlino
i nostri eroi faranno strame dei takfiri
babbucce e barbe, mestamente, piegheran

Siriani su Mordor
caldera infame, tutta sassi e canalon,
Siriani su Mordor
riarsa e secca, come sotto il solleon,

Sono invincibili, sono incredibili,
irrevocabili, castigator
lor del takfiro son
e a tutti "les barbouzes" 
i sorci verdi fan veder!

Siriani su Mordor,
Siriani, sopra Mordor!!

Da ragazzo, ero un appassionato di letteratura avventurosa.
Ho passato centinaia di sere immergendomi nei mondi fantastici creati da Robert E. Howard, Edgar Rice Burroghs, Michael Moorcock e dai loro epigoni, seguendo le gesta di personaggi come Conan e Kull, John Carter, Elric di Melniboné, Doc Savage e molti altri.

Penso che a volte, anche nella mia prosa giornalistica, questa influenza si avverta, per un certo mio gusto nella parafrasi immaginosa, nella metafora rutilante...ognuno ha diritto ai propri piccoli vizi.

Però la foto che pubblico in apertura dimostra CHIARAMENTE che quando riferendomi al pianoro roccioso di Al-Safa parlavo di MORDOR SIRIANA, non stavo esagerando, nemmeno un po'.

Ora, finalmente, quest'area accidentata é libera dalla presenza dell'ISIS.

Rivolgiamo tutti un pensiero di solidarietà e ringraziamento ai militari che per mesi hanno lottato in questo scenario infernale per evitare che si ripetessero tragedie come quella degli attentati e dei rapimenti intorno a Sweida.


1 commento:

  1. Direttore, può pubblicare una mappa aggiornata con i territori in possesso del Governo ? Grazie in anticipo

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