Il Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica (IRGC) ha dato il via a un triduo di esercitazioni aeroterrestri nella parte orientale dell'Iran denominato "Piambar Azam 8" (Grande Profeta 8). Le aree al convine con l'Afghanistan e il Pachistan interessate dalle manovre comprendono le città di Kerman, Siriz e Sirjan, oltre alle loro zone circonvicine. La prima fase del 'Kriegsspiel' vedrà le unità di terra della Guardia attaccare presunte posizioni nemiche dopo una fase di intelligence gathering condotta per la maggior parte da droni remoti.
Il Vicecomandante di Terra dell'IRGC, Brigadier-Generale Abdullah Araki ha dichiarato che 'Grande Profeta 8' si segnala per la grande variabilità degli scenari simulati che consentiranno di mettere alla prova diverse capacità operative testando la loro efficienza e il loro grado di interoperabilità, pur in una cornice prevalentemente difensiva e improntata alla condotta di Guerra Asimmetrica che da vent'anni costituisce la cifra strategica di tutte le istituzioni armate della Repubblica Islamica.
Come ricorderanno bene i fedeli lettori di questo blog le forze dell'IRGC avevano tenuto le manovre "Grande Profeta 6" nella primavera 2011, con un profilo prettamente missilistico (superficie-superficie, antinave, strategico) e le "Grande Profeta 7" nell'estate scorsa, con uno spiegamento di forze anche allora principalmente rivolto all'arsenale balistico.
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