venerdì 1 febbraio 2013

Un altro agente sionista arrestato in Libano, continuano senza sosta le debacle dell'intelligence di Tel Aviv!

Talal Khalil Chahine, cittadino libanese aveva cercato di ottenere informazioni sullo schieramento degli uomini di Hezbollah nel Sud del Libano per poterle poi riferire ai suoi controllori del Mossad, ma il tentativo del maldestro "spion" di ingraziarsi il potente servizio di spionaggio sionista si é infranto nell'insuccesso quando pochi giorni fa egli é stato arrestato insieme al complice Ali Taufiq Yari.

La procura militare libanese che ha spiccato i mandati di cattura e che secondo l'uso del Paese dei Cedri ha il compito di gestire tutti i procedimenti a carico di cittadini libanesi che divengono spie a favore di paesi esteri ha annunciato che i due accusati rischiano "seriamente" di finire sul patibolo.

L'attività spionistica di Chahine e socio durava almeno dal 2001 ma forse é iniziata ancora prima, ai tempi in cui forze militari sioniste ancora stazionavano su parte del Libano meridionale, da cui si ritirarono precipitosamente a causa della continua, coraggiosa resistenza armata di Hezbollah e altri gruppi minori.

Ultimamente sono stati molti i colpi mortali inflitti dal Libano alla rete di agenti sionisti che ancora rimangono attivi sul suo territorio.
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7 commenti:

  1. Certo che è così. Questo 'fantomatico' Mossad, non ha niente di speciale rispetto a tanti altri 'covi di spie'. Lo spionaggio, si fa, ma si subisce pure, e le americanate stile Hollywood, che fanno credere alla gente che la CIA ed il Mossad, siano le più efficaci agenzie di spionaggio, sono semplicemente una specie di propaganda e nient'altro. La tecnologia da sola non basta, ma servono sopratutto persone che siano dotate di arguzia, e di alcune caratteristiche particolari, che permettano loro di ingannare e manovrare le persone a loro piacimento, e in questo, ed in furbizia, i sionisti scarseggiano parecchio. I gadget stile '007' da soli fanno solo una parte del lavoro, ma la parte più importante la fanno gli Uomini, e la recente serie di clamorosi [ma taciuti] fallimenti, ne è la prova. Comunque il termine 'Spion', mi ha fatto sbudellare dal ridere, ci sta! Il Mossad, dovrebbe essere ridenominato SPION!!!

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  2. Il 'momento d'oro' del Mossad é stato tra gli anni '50 e '70 quando sapeva sfruttare l'eco dell'olocausto presso le varie comunità ebraiche in giro per il mondo convincendo tanto ebrei della diaspora a diventare informatori e collaboratori, dagli anni '80 in avanti con l'invasione del Libano, la repressione dell'Intifada, il rapimento di Vanunu e l'emersione degli impresentabili contatti tra spionaggio israeliano e dittature sudamericane l'aria di "glamour" del Mossad si é svaporata e oggi non é altro che un'agenzia di spionaggio imperialista come le altre...

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    1. "Spion" (Шпион) é russo per 'spia', lo abbiamo usato come strizzata d'occhio al nostro affezionato lettore Signor Ivan! :D

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    2. 'Spion' mi ha fatto proprio sganascare per un tot dalle risate, ogni tanto ci penso, e mi scappa da ridere da solo. L'agenzia spionistica di sion, si chiama 'Spion' :D Aaahahahahahahahahahahahahahahha....

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  3. La fine dello "spion" è "smiert", grazie per la strizzatina d'occhio, in quanto allo spionaggio cosa cerca di spacciare l'occidentalume vario?
    Mai sentito parlare di "orchestra rossa" e dell'eroico Richard Sorge? Mai sentito parlare del circolo di Cambridge? Mai sentito parlare del raffinatissimo Misha Wolf (ebreo anti imperialita)? Si trattava di gente che non agiva per denaro ma per convinzione ideologica e con il cuore puro.
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    Per i 70 anni della battaglia di Stalingrado e dell'operazione "piccola urano" Hurrà! Hurrà! Hurrà!
    Il più bel monumento è quello dedicato ai bambini di Stalingrado, che serva da speranza per i bambini palestinesi.
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    Nasdrov'ie amici e fratelli islamici! Un thè per voi ed una vodka per me, spacchiamo i bicchieri per terra ed abbracciamoci.
    Ivan

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    1. Per me un thè, e anche la Vodka!

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    2. Solito cattolico beone...e va beh metterò in congelatore una bottiglia di Stoliknaja...
      Ivan

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