sabato 28 dicembre 2013

Cadono nella rete i primi responsabili dell'attentato omicida di ieri a Beirut: guardacaso, sono wahabiti di Fatah al-Islam!

La nostra lunga frequentazione con la Storia e la Politica mediorientale ci ha dato un certo intuito nel saper riconoscere modi e stili operativi dei vari gruppi di militanza politica più o meno estremista attivi nella regione e, quando facciamo un'ipotesi sulla responsabilità di questo o quell'atto, non lo facciamo mai con leggerezza o superficialità e siamo abituati a vedere le nostre induzioni quasi sempre confermate dalla realtà dei fatti.

Ancora una volta vediamo confermato il nostro "fiuto" ricevendo notizia dal quotidiano libanese 'As-Safir' che l'auto marca 'Honda' di color verde scuro e di targa 177647 usata nell'attentato esplosivo che vicino all'Hotel 'Fenicia' é costato la vita all'Ex-ministro libanese Mohammad Shatah é stata rubata circa un anno fa da Moussa M. e Mohammed Sarieh, militanti dell'organizzazione wahabita Fatah al-Islam.

Il furto, ordinato direttamente dal capo dell'organizzazione Haithm Shaabi sarebbe stato commissionato ai due da un tale Talal Ordony, che avrebbe ordinato loro di nascondere l'auto nel campo profughi di Ain al-Helweh dove sarebbe stata trasformata in un'autobomba.

Moussa M. sarebbe già in mano alle autorità libanesi, si attendono di ora in ora notizie di ulteriori arresti e rivelazioni.

7 commenti:

  1. Perché gli attentati in libano colpiscono sempre e solo la stessa fazione politica?

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    1. Le bombe all'ambasciata iraniana e nel quartiere sciita di Beirut che fazione hanno colpito?

      Cretino.

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    2. L'unico cretino qui sei tu...c'è una bella differenza tra attacchi terroristici, che hanno il solo scopo di colpire civili innocenti, e omicidi mirati che hanno come fine l'eliminazione di singoli individui. Guarda caso di questo secondo gruppo fanno parte quasi tutti gli attentati che hanno colpito la coalizione 14 marzo. In ogni caso non mi porta chrysler cosa pensate voi, l'importante è che i cittadini del libano sappiano chi sono gli amici e i nemici, e fidatevi che lo sanno bene http://www.youtube.com/watch?v=NFBqvukeAiY&feature=youtube_gdata_player

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    3. cit. L'unico cretino qui sei tu...c'è una bella differenza tra attacchi terroristici, che hanno il solo scopo di colpire civili innocenti, e omicidi mirati che hanno come fine l'eliminazione di singoli individui ecc.

      apperò ma sei proprio un genio.....la differenza è proprio questa: . e cioè è cosa migliore colpire un fiancheggiatore dei terroristi sauditi o uccidere indiscriminatamente povere persone che non hanno niente a che fare con tutto ciò? Allora, novello macchiavelli mi sai dare una risposta dall'alto della tua somma intelligenza? tra l'altro il personaggio in questione si era staccato dalla formazione " 14 marzo", guarda caso la "cosa" è stata riferita proprio da questo sito, ieri o l'atro ieri. Impara a leggere.

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    4. Guarda che anche in questo attentato ci sono andati di mezzo dei civili innocenti, mica è morto solo Shatah!

      O forse lei pensa ce le autobombe delle milizie sciite siano così intelligenti da non toccare i civili?? La sua faziosità non ha limite...

      In questo sito possono inventarsi cosa gli pare, la realtà dei fatti è che Shatah stava andando proprio ad una riunione dei "14 marzo"
      e questo ha scritto su twitter:

      sull’account Twitter @mohamad_chatah era stato pubblicato un tweet critico nei confronti del movimento sciita Hezbollah e del regime siriano. ”Hezbollah sta facendo forti pressioni per ottenere in materia di sicurezza e politica estera poteri simili a quelli che la Siria ha esercitato in Libano per 15 anni”.

      Le vostre chiacchiere stanno a zero!

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  2. L'importante è che sia stata provata la responsabilità dei takfiri wahabiti. Costoro, come i maiali incestuosi che non sono altro sono tornati a grufolare nel loro stesso vomito.

    P:S: Chiedo scusa alla specie suina per averla associata ai wahabiti ( e ad i loro amici askeNazisti e sbranahamburger di washington)

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  3. È dal 2005 che tutti coloro che hanno espresso disapprovazione nei confronti di assad e di hezbollah sono stati vittime di attentati e hanno ricevuto minacce di morte. Gente che è morta o che ha rischiato di morire solo a causa delle proprie idee o, addirittura, solo perché stava facendo il proprio dovere (magistrati che stavano lavorando al caso hariri senior). A mio parere è molto meglio che un attentato colpisca membri o simpatizzanti di un organizzazione terroristica che lavora per paesi stranieri piuttosto che gente innocente che ha lottato x la democrazia e l'indipendenza del libano.

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