Con una mossa di una vigliaccheria vergognosa l'Anp, ente-fantoccio egemonizzato dall'iper-scaduto 'Presidente' Mahmud Abbas e dai suoi cacicchi di Fatah, collaborazionisti e Quisling dell'occupazione sionista, si é rifiutata di incrementare l'ammontare di carburante inviato a Gaza di fronte alla grave crisi energetica che attanaglia il ghetto costiero assediato dagli Shylock di Tel Aviv.
La cosiddetta 'Autorità Petrolifera' di Ramallah ha respinto ogni richiesta di un incremento dell'emolumento di carburante verso la Striscia, che aiuterebbe almeno in parte la popolazione che soffre il freddo e la mancanza di energia elettrica durante i mesi più freddi dell'inverno palestinese.
Mohammed Al-Abadleh, da Gaza, ha denunciato l'immobilismo di Ramallah e gli interessi politici di Abbas e soci nell'esacerbare la situazione dei cittadini della Striscia sperando che ciò contribuisca a una perdita di popolarità di Hamas e del suo Governo (Governo peraltro legittimo al contrario di quello della West Bank).
Nessun commento:
Posta un commento