Un congegno esplosivo gettato in mezzo a una pattuglia di tracotanti invasori ebrei in uniforme che percorrevano una strada nelle vicinanze di Ramallah é detonato ferendo due componenti della pattuglia.
I militari del regime di Tel Aviv stavano camminando tra i villaggi palestinesi di Silwad e Yabroud, forse nel tentativo di trovare qualche altra vittima da torturare e mutilare come il piccolo Yahia al-Amudi, bambino di dieci anni che ieri ha sperimentato "l'unica democrazia del Medio Oriente" ricevendo un occhio spappolato e il cranio fratturato da un proiettile a Sei Punte.
Questa volta é stato l'autoproclamato 'popolo eletto' ad avere la peggio visto che, dopo l'esplosione, il coraggioso resistente (o resistenti) palestinese é riuscito con successo a far perdere le proprie tracce, nonostante operazioni di rastrellamento e pattuglia siano state lanciate a ventaglio tutt'intorno al sito dell'esplosione.
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