Il quotidiano di Bagdad "Al-Zaman", uno dei più prestigiosi giornali mesopotamici ha rivelato che, poco dopo essersi incontrato con il Ministro della Difesa iraniano General Hossein Dehqan (in questi giorni in visita in Irak) il Premier Haider Abadi abbia presieduto un meeting coi comandanti delle principali milizie sciite irakene che sono state mobilitate in tutta fretta verso la Provincia di Anbar per ristabilire la situazione dopo il 'blitz' dell'ISIS contro il capoluogo di Ramadi.
Intanto sembra che il numero di miliziani inviati a Ovest dalle loro basi e caserme intorno alla capitale sia molto più alto di quanto annunciato in precedenza e potrebbe ammontare anche a ventimila unità, una verae propria cifra da corpo d'armata.
A questi bisognerà aggiungere anche i quattromila uomini mobilitati dalla coalizione di tribù e clan sunniti dell'Anbar 'Albu Fahd', che saranno utilissimi come scout, ricognitori e consulenti grazie alla loro profonda conoscenza del terreno. Anche durante le operazioni intorno a Tikrit e nella Provincia di Salahuddine clan e tribù sunnite avevano operato fianco a fianco coi combattenti sciiti.
Nel corso del colloquio col Premier irakeno il Generale Dehqan avrebbe ribadito la ferma intenzione di Teheran di continuare a sostenere lo sforzo anti-terrorismo del paese vicino e non solo con mezzi ed equipaggiamenti prettamente militari ma anche con piani di ricostruzione e sviluppo che consentano un pronto superamento delle condizioni emergenziali nelle aree del paese liberate e pacificate.
Li mandassero un po' in Syria, no?
RispondiEliminaTommaso Baldi
Non é così immediato...diciamo che se le forze irakene (e intendo tutti...esercito, sicurezza interna, milizie sciite, clan sunniti...) riuscissero FINALMENTE a prendere controllo dell'Anbar e del suo poroso confine con la Siria allora pur facendo i 'loro' interessi diretti automaticamente farebbero un ENORME favore alla Siria e ai Siriani...
EliminaBeh,io non ci capisco niente di questa guerra. Poi inzio a non fidarmi di qualche sunnita,ma lasciamo stare. Dalla zona di Hasaka,secondo me vengon buone notizie,al di la di quelle brutte di palmira. Il monte abdulaziz (Ypg) e Rum hanash,non credo siano molto lontane da Raqqa,sembra che in quel settore l'avanzata sia fluente,la cartina la intravedo da giorni,è vi sarebbero dei cambiamenti giornalieri dove le scimmie perdon territorio.
Eliminaspero che il comando di tutta questa gente sia unitario sennò viene fuori un gran casino!Avere disponibile tutta questa gente è sicuramente una gran cosa,ma occorre coordinarla e dirigerla bene!C'è rischio di "fuoco amico"!
RispondiEliminaComunque per i tagliagole a Ramadi e dintorni saranno giorni duri!
https://www.intellihub.com/un-report-reveals-israel-coordinating-isis-militants-inside-syria/ Lo sapevamo! ma sempre meglio ricordarlo.
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