Con il prosaico e diretto nome di 'Cooperazione Navale 2015' (giacché roboanti e improbabili 'titoloni hollywoodiani' é meglio lasciarli a quei frustrati generaletti e ammiraglietti della NATO) le Marine Militari russa e cinese hanno dato il via nelle acque del Mediterraneo centro-orientale alle previste esercitazioni congiunte di cui avevamo dato notizia su queste stesse pagine a inizio del mese corrente.
Il braccio di mare scelto per le manovre si trova grossomodo al centro del triangolo delimitato da Sicilia, Creta e Golfo della Sirte e, pur senza nessuna conferma ufficiale, pensiamo che chi volesse vedere in tale scelta la volontà di 'tenere un occhio' su un'area 'calda' (a causa delle sciagurate scelte politiche e militari dell'Occidente dal 2011 in poi) potrebbe anche non avere tutti i torti.
L'incrociatore lanciamissili 'Moskva', ammiraglia della Flotta del Mar Nero, sarà centro di comando e coordinazione per l'intera manovra, che si articolerà in varie fasi e comprenderà momenti di fuoco attivo e simulato, operazioni di rifornimento in alto mare, scorta congiunta e pattugliamento. Circa dieci unità maggiori russe e cinesi saranno coinvolte nell'esercitazione.
Nessun commento:
Posta un commento