Alle prime luci dell'alba di oggi un imponente schieramento di forze militari dell'occupazione sionista ha fatto irruzione tra le povere catapecchie del campo-profughi di Qalandiya, a Nord di Gerusalemme Occupata, abbandonandosi a una nuova orgia di violenze e distruzioni senza motivo che segue quelle che si ripetono ininterrotte ormai da oltre un mese.
Sono riportate tre vittime di cui non si conoscono ancora l'età o le generalità; tuttavia, particolare preoccupante, si sa che uno dei tre cadaveri é stato trafugato dagli assassini a sei punte, probabilmente per potergli asportare gli organi e alimentare il traffico di carne umana condotto a livello globale dalla mafia ebraica.
Inoltre é stato comunicato che tutte le vie di comunicazione a Nord e a Sud di Al-Khalil (sempre in Cisgiordania) sono state chiuse; questo fa presagire che siano in preparazione altri barbarici "raid" ai danni dei legittimi abitanti della Palestina.
Vi terremo informati di ulteriori sviluppi della situazione.
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