lunedì 15 febbraio 2016

L'Esercito Arabo Siriano torna all'attacco nel cuore di Aleppo: il quartiere di Layramoon!

Fonti militari siriane confermano che un consistente numero di truppe specializzate che hanno recentemente preso parte alle vittoriose offensive a Nord-Ovest di Aleppo sono state spostate nel cuore della metropoli settentrionale col preciso scopo di riconquistare completamente il quartiere di Al-Layramoon, adiacente al Distretto delle Associazioni di Az-Zahraa e ad Al-Khalidiyeh.
L'eliminazione del corridoio di rinforzo e rifornimento che correva a Nord della città fino a Gaziantep, in Turchia, dovrebbe avere considerevolmente ridotto, se non del tutto eliminato, la capacità dei takfiri di Al Nusra, Ahrar Sham ed FSA di ovviare alle perdite inflitte loro dall'artiglieria, dall'aviazione e dalle offensive siriane.

Una volta assicurato l'intero distretto di Al-Layramoon le forze governative saranno in grado di passare all'offensiva anche contro Kafr Hamra, Hanano e Sakhour, quartieri ancora prevalentemente occupati dai terroristi takfiri.

16 commenti:

  1. che muoiano tutti nei gironi dell'inferno Dantesco, takfiri, politici turchi, dinastia Saoud...li prenderei uno ad uno dopo morti e li farei una tomba fatta di porchetta o maiale.

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    1. ullalà che fantasia!quello che non capiso è come se la cavano quei poveracci di siriani abitanti di Aleppo!Sai che bello deve essere uscire di casa per fare la spesa e trovarti in mezzo a questi che si mitragliano l'un l'altro...Ricordo quando con la mia famiglia ci siamo trovati in mezzo a partigiani e fascisti che si mitragliavano!Una guduria!

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  2. http://edmaps.com/html/northern_aleppo_-_february_15_.html
    http://edmaps.com/html/northern_aleppo_-_february_10_.html

    questa notizia (lo spostamento di truppe) piu le recenti avanzate sdf indicano la rinuncia da parte dei generali di assad di spingersi a nord verso il confine turco.
    infatti, sdf è entrata a tall rif'at mentre l'esercito siriano è rimasto praticamente fermo negli ultimi 5 giorni (in questa porzione di fronte)

    con la caduta di layramoon è probabile la presa anche del distretto di rafasa che si troverebbe circondato da tre lati dal governo e da un lato da sdf (sceicco maqsud)

    ma l'aspetto interessante verrebbe dopo
    secondo me la linea strategica del governo potrebbe essere quella di isolare il cuore di aleppo evitando i principali centri urbani ... il punto di chiusura dell'accerchiamento potrebbe essere babis che si trova proprio a sud delle cave di quarry (conquistate nei giorni scorsi) ed ad est di layrammon

    la recente notizia, ma non ci sono conferme, che 500 combattenti sono passati tramite la turchia da idlib a azaz fa il gioco del governo

    in fondo mancano solo 15 km per collegare zahraa anche da sud e chiudere aleppo in un grande assedio

    on

    ps
    per i nomi delle località ho usato wikimapia.org

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  3. sì, secondo almasdarnews c'è stato un avvicendamento fra SAA e YPG a kafr naya, che le forze governative avevano conquistato nell'offensiva dei giorni scorsi e che ora è passato in mano curda dopo un breve momento di confusione con i ratti che hanno tentato un rientro https://www.almasdarnews.com/article/kurdish-forces-enter-kafr-naya-as-rebels-flee-northern-aleppo/ se è così - e anche edmaps conferma - mi sembra si sia stabilita la "linea di demarcazione" fra governativi e curdi con kafr naya come demarcatore. A nord se ne occupano i curdi, che vedono la possibilità di marciare verso est per ricongiungersi con kobane e quindi su tall rifaat, mare', azaz tenteranno tutto il possibile; a sud, con l'intero fronte nord coperto e il collegamento stabilito attraverso nubl e al-zahra nei gioni scorsi è venuto il momento di chiudere la sacca con il grosso dei "ribelli" impegnati dentro aleppo e liberare la parte di città che controllano
    . La battaglia fondamentale.

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    1. la presa di babis oltre ad accerchiare aleppo (condivido LA battaglia fondamentale) apre anche un'altra possibilità strategica ... prendere l'unico altro varco di confine controllato dai ribelli e che si trova ad est di aleppo ... difficile da realizzare senza un maggior coinvolgimento iraniano ma rilevantissimo dal punto di vista strategico

      contro l'isis fondamentale è l'attacco in corso nella provincia di raqah sia se riesce ad arrivare all'eufrate (isola tutto il nord siriano controllato dell'isis, separa il grosso dell'isis dalla turchia, ne minaccia la capitale) sia se non riesce ad arrivare all'eufrate (costringe l'isis a spostare truppe, e l'intensità dei combattimenti intorno a deiz pare gia diminuita)
      tra l'altro se la manovra avesse successo si avrebbe la minaccia di conquista raqah (con una doppia manovra comprendente sdf a nord) ... e ciò toglierebbe alla turchia ed all'arabia la motivazione/scusa diplomatica all'invio di truppe di terra

      on

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  4. Se guardiamo la carta del nord della Siria, è abbastanza visibile che le forze di Assad hanno interrotto l'offensiva verso nord in più punti e stanno lottando per "chiudere" i salienti troppo a sud e definire una linea est-ovest con il nord di Aleppo come limite. Forse anche Al-Bab, oltre a Manbij, fa parte del settore lasciato ai curdi in cambio del loro impegno immediato. Richiudere il loro "Rojava" collegando Afrin a Kobane per loro (con i turchi che impazziranno), riprendere il pieno controllo di Aleppo e delle aree più popolate per il governo. I russi che stanno bombardando a martello per aprire la strada ai curdi su Azaz mi sa che sono i mediatori dell'accordo, intelligente. In questo modo, con i curdi "in condominio" Usa-Russia si tiene Obama almeo in parte fuori dall'asse saudita-turco. Poi, con l'estate, a frontiera turco-siriana chiusa dai Curdi si vedrà.

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    1. concordo ed il tutto diventa coerente e mostra una strategia unica russo-americana riepilogata dalla frase piu comune di obana sulla siria "bisogna chiedere il confine turco-siriano".
      quello giordano è gia stato chiuso per via diplomatica

      poi faccio notare che negli ultimi mesi gli obiettivi delle 3 offensive governative nel nord (nord aleppo, trra al-bab ed aleppo, verso tabaqa) coincidono geograficamente con gli obiettivi delle 3 offensive sdf (azaz tall rif'at, attraversamento dell'eufrate e presa di manbij, raqah) ... le offensive sono in corso ma il legame tra esercito ed sdf è lampante soprattutto considerando gli obiettivi e la tempististica (per almeno in due casi su tre)

      on

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    2. se è una strategia concordata tra Russia ed USA la turchia è VERAMENTE nel guano!
      :-) :-) :-)

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  5. Allora ma questi Curdi "pelandroni" che secondo l'ineffabile sig Cahani non smuovevano le chiappe,che ci avevano messo "ben" due giorni per prendere la base di Mennag e che ora si sono presi quella Kafr Naja di cui era stata smentita la presa da parte delle SA,sono a Tell Rifah ed avanzano per prendere Azaz, stritolando tutto quello che si pone sul loro cammino con l'aiuto della RUAF che finalmente ha trovato delle truppe in grado di saper sfruttare al massimo la loro copertura e ci stanno dando dentro alla grande,altro che ectoplasmi di inconcludenti generali iraniani, fra poco quando i curdi siriani avranno finalmente la loro patria da Afrin a Kobane,una patria laica secolare e comunista si ricorderanno delle persecuzioni di cui sono stati oggetto da parte della repubblica islamica dei pretacci barbuti!

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    1. AHAHAHAH Folle! Ricorda sempre di chi erano alleati i curdi fino a poco tempo fa. Quando la guerra sarà finita sarà necessaria una grande presenza militare siriana nei territori curdi per evitare qualche alzata d'ingegno di questi opportunisti ex-alleati di al-qaeda.

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    2. già in iraq ci sono stati vari casi in cui i peshmerda bruciavano e spianavano coi bulldozer le abitazioni degli arabi in territori al di fuori del cosiddetto kurdistan irakeno...episodi simili si sono ripetuti in siria orientale, con anche casi di milizie ypg che attaccavano quelle cristiane assire dell'sdf...non bisogna mai dimenticare che i curdi, in fondo, non sono meglio dei terroristi jihadisti. inoltre,piacciono molto a israele che non perde mai occasione di indebolire e frammentare le nazioni arabe

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  6. Cmq ieri il troll sionista, oggi il troll anti-iraniano....lol! E' proprio vero che quando si cresce di dimesioni è inevitabile attirare questa gente. Soprattutto in un blog democratico come questo.
    E poi, che strano. Nei loro blog di hasbara da due soldi i commenti vengono immancabilmente moderati e non compaiono. Chissà come mai....

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  7. FIRMA ORA contro la vendità di armi all'Arabia Saudita da parte di paesi UE!

    https://secure.avaaz.org/it/saudi_arms_deal_it/?slideshow

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  8. Mi pare che al di là della diffidenza o della simpatia che possimao avere per l'SDF/YPG in questo momento i fatti sul terreno siano chiari: l'esercito regolare aveva un saliente verso nord che andava a "chiudere" l'avanzata curda verso est e si è ritirato, lasciando Kafr Naya all'YPG che prosegue in direzione est e attacca (mappa edmaps, situazione ore 18 di Aleppo) e attacca Kafr Nasib; a sua volta l'YPG non si spige a sud e lascia prendere Misquan su cui premeva (mappa delle 14 ora Aleppo) poche ore prima ai governativi. La divisione dei compiti offensivi lungo una linea "orizzontale" nord (curdi) sud (governativi) che permette ad entrambi di avere un fianco coperto sembra confermarsi. E lo stesso attacco per la liberazione di al-Layramoun e avrà successo andrà ad "appoggiarsi" al quartiere curdo di Sheikh Maqsoud. Per ora collaborano in assoluta sintonia.

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    1. E certo, hanno fiutato che i loro amici di al-qaeda e fsa stavano perdendo e sono passati armi e bagagli con i siriani. Tutto si può dire dei curdi ma non che non abbiano il naso fino per queste cose.

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  9. Ha ragione, davvero questo blog/sito è molto ben gestito. Anche per i commenti.

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