lunedì 11 febbraio 2019

Putin fa pagare a Netanyahu la morte degli aviatori russi ospitando Hamas e premendo per la ricomposizione del fronte della Resistenza palestinese!



Una delegazione del Movimento Palestinese di Resistenza Hamas é stata accolta ieri sera con tutti gli onori nella capitale russa.

Hamas è determinato a cercare una via d'uscita dall'attuale situazione palestinese, ha detto al suo arrivo il membro dell'Ufficio politico di Hamas, Mousa Abu Marzouq.



In un comunicato stampa, Abu Marzouq ha aggiunto che la delegazione di Hamas a Mosca discuterà tre questioni chiave: i modi per sventare tutti gli schemi volti a liquidare la causa palestinese, ristrutturare la casa palestinese e rompere l'assedio israeliano al ghetto costiero di Gaza.

Abu Marzouq ha osservato che il dialogo tra fazioni palestinesi inizierà nella capitale russa lunedì alle 11:00 ora di Mosca.

Una delegazione, compresi i membri dell'Ufficio politico di Hamas Musa Abu Marzouq e Husam Badran, è arrivata a Mosca domenica sera per partecipare agli incontri con altre fazioni palestinesi incentrate sulla ricomposizione della spaccatura palestinese e sull'affrontare le sfide attuali.

L'impegno russo a ricompattare un fronte palestinese da porre di fronte al regime di Tel Aviv fa, ovviamente, parte delle 'rappresaglie' per le piratesche azioni sioniste che hanno portato alla morte di militari russi schierati in Siria.

2 commenti:

  1. Se i russi avessero abbattuto un aereo americano sarebbe già guerra aperta. Lo dissi in passato e lo ripeto ora, Netanyahu ha fatto di tutto per distruggere la credibilità di Israele, dimostrando che lo stato israeliano sopravvive solo tramite i soldi e l'influenza di Washington, ma non è diverso da qualsiasi altro stato mediorientale, eccetto per le politiche aggressive ed espansiva ordinate da Washington. La polizia israeliana (e non i palestinesi) indaga l'intera famiglia di Netanyahu (lui, moglie e figlio) per corruzione, tangenti e falso a tutti i livelli. Dalle tangenti ai giornalisti, agli sgravi fiscali fatti agli amici in america per prendere casa in Israele, all'acquisto di sottomarini tedeschi a un prezzo di favore (purché una parte dei soldi pubblici vada nel suo conto in banca).
    Se avesse avuto un minimo di lucidità non avrebbe messo a rischio vite di un aereo russo per guadagnare su un po' di produzione nazionale bellica di missili e bombe,ma a quanto pare i soldi, anche se pochi, luccicavano troppo per pensare ai rischi e alle perdite economiche future.
    Arzegan

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