venerdì 12 luglio 2013

Le truppe di Assad scoprono 281 bidoni di agenti chimici letali in un deposito dei terroristi wahabiti vicino Tartous!

Mentre esperti russi hanno compilato un rapporto dettagliato sull'uso da parte dei takfiri cannibali di gas e agenti tossici e nervini contro la popolazione civile siriana le forze armate di Assad hanno conquistato manu militari un deposito di ingredienti per gas controllato da un gruppo terrorista, dove si stavano preparando ordigni chimici in grado di causare enormi stragi se scagliati contro folle di civili inermi.

Il deposito, situato vicino a Banias, nel Governatorato di Tartous conteneva 281 tonnellate di Glicolo Polietilenico (79 fusti) e Glicolo Monoetilenico (67 fusti) oltre a Monotetanolamina(25 fusti), Dietanolamina(68 fusti) e trietanolamina (42 fusti)
Immediatamente il Governo siriano ha invitato l'ONU e il suo investigatore incaricato del 'dossier chimico' Ake Sellstrom, insieme con la responsabile per il mutuo disarmo Angela Kane a visitare il sito e compilare un dossier in merito e a trasmetterlo quanto prima alla sede centrale di New York e all'ufficio del Segretario Generale.

“The Syrian authorities have discovered yesterday, in the city of banias, 281 barrels filled with dangerous, hazardous chemical materials, capable of destroying a whole city, if not the whole country”.

3 commenti:

  1. Vorrei segnalare un commento di Fiamma Nirestein (che non c'entra nulla con questo ritrovamento, e non solo perché il suo intervento è del 12/06/2013...) che, confesso, ho letto senza aver controllato la firma di chi l'avesse scritto. Poi mi sono detto, dovrò scrivere a questo per dirgli che è un cretino (almeno). Poi, dopo aver visto la firma, mi sono detto: non ha alcuna importanza, lo sa già...
    http://www.ilgiornale.it/news/esteri/assad-sta-vincendo-e-noi-corteggiamo-purelasse-dei-cattivi-926327.html

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    1. Abbiamo letto l'articolo linkato e ci siamo sorpresi piacevolmente del fatto che nella lista di commenti la maggior parte dei lettori del 'Giornale' contestassero vivamente e vibratamente il punto di vista della sionista nirenstein dichiarandosi più o meno convintamente sostenitori di Assad.

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  2. Questo è soprendente, ma vero: ho fatto caso in questi ultimi mesi ai vari commenti dei lettori del Giornale, del Corriere della Sera e di Repubblica ( ..per la verità tra questi è meno evidente..)ed emerge una verità affatto scontata, e cioè che la maggior parte dei lettori NON si beve più le panzane diffuse dai mainstream occdientali o le veline del cosidetto " Osservatorio Siriano dei diritti umani " ( cioè il simpatico funzionario dell'MI5 che lavora da Coventry..), Segno che l'esperienza dell'Iraq e della Libia ha fatto scuola.Quello che temo e che Obama & Company, semplicemente, se ne stra-fottano dell'opinione pubblica e si inventino, in extremis, cioè prima della fine del 2013, una qualche altra false flag o una qualche scusa per attaccare la Siria.Da notare che in Usa un eventuale intervento in Siria è altamente impopolare dopo il quasi completo disastro in Iraq e l'impantanamento in Afghanistan......

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