Centinaia e centinaia di siti-web appartenenti a ministeri, enti e organizzazioni dell'entità sionista di occupazione della Palestina sono stati hackerati a partire da stamattina nell'ambito dell'ultima offensiva del collettivo informatico ANONYMOUS contro il regime ebraico: il sito del Ministero dell'Istruzione di Tel Aviv e l'Autorità Aeroportuale sono caduti vittime di questi assalti ."Chiediamo a tutti i nostri aderenti e simpatizzanti di scatenarsi per crackare, interdire, spammare e negare l'operatività a tutti i siti e i portali del cyberspazio 'israeliano', con ogni mezzo necessario" é il grido di battaglia al quale sono seguiti centinaia di atti dimostrativi che hanno letteralmente deragliato la presenza sionista nel WWW.
Non é la prima volta che Anonymous colpisce l'entità sionista e ogni successiva volta viene dimostrato che contro l'iniziativa spontanea e popolare tutta la vantata "perizia informatica" dei sionisti, che pretendono di essere all'avanguardia delle tecnologie elettroniche e telematiche, si riveli come l'ennesima rodomontata a Sei Punte.
Se sapessi come farlo lo farei sicuramente ....
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