Iniziano a diventare evidenti i risultati della vasta operazione antiterrorismo intrapresa dalle forze armate libanesi agli inizi di questo mese; al sacrificio di diversi membri dell'Armee, sia ufficiali che uomini di truppa, fa da contraltare la spettacolare cattura di uno dei principali mandanti degli attentati che hanno funestato in questi ultimi mesi il Paese dei Cedri, il Libanese Mohamed Qassem che é stato arrestato con sette complici di nazionalità straniera.
L'arresto é avvenuto ad Arsal e durante l'operazione gli uomini dell'Esercito hanno sequestrato una ingente quantità di armi e munizioni, compresi molti chili di esplosivo. Arsal, che si trova al confine con la regione del Qalamoun, era un passaggio naturale per quei mercenari wahabiti che volevano passare in Libano per curarsi, riequipaggiarsi o prendere parte alla campagna di violenza settaria che avrebbe dovuto trasformare il paese in un comodo 'retrofronte' per le bande mercenarie attive contro il legittimo Governo di Damasco.
Nessun commento:
Posta un commento