Piuttosto che alle molto propagandate 'trattative' con Hamas (sull'effettivo impatto delle quali, come detto, rimaniamo piuttosto scettici), la nostra attenzione ultimamente é rimasta catalizzata su un incontro in terra qatariota avvenuto la scorsa settimana quasi con furtività e che pure, ci sembra ormai di poter affermare, ha portato a conseguenze pratiche molto più interessanti e profonde che una mezza dozzina di tete-a-tete Mishaal-Abbas.
Parliamo dell'incontro del 22 maggio tra il Viceministro degli Esteri iraniano Abdollahian e il leader di Hamas Mishaal. Sembrerebbe infatti (e manteniamo il condizionale per puro scrupolo di prudenza) che tale meeting sia servito a ristabilire relazioni operative tra Hamas e la Repubblica Islamica e in particolare tra l'IRGC e le Brigate al-Qassam.
In particolare, sembra che Hamas abbia accettato di riconoscere lo status quo in Siria e astenersi da qualunque azione o dichiarazione contro Assad e il Governo legittimo; in compenso l'Iran si é impegnato a riprendere a finanziare il Movimento di Resistenza palestinese con 150 milioni di Euro all'anno e a riallacciare i legami di addestramento e rifornimento verso l'ala armata delle Brigate Qassam.
Negli ultimi due anni il sostegno iraniano si era concentrato sulle Brigate Al-Quds della Jihad Islamica Palestinese che erano arrivate a minacciare la supremazia militare di Hamas nella stessa Striscia di Gaza.
Molti dirigenti di Hamas, non tutti, sono dei notevoli figli di troia che mordono la mano che li sfama andrebbero fucilati e messi al muro senza pietà perchè o troppo venali e traditori o immensamente idioti.
RispondiEliminaC'è un vecchio proverbio che dice "se mordi la mano dell'uomo che ti sfama poi assaggerai anche la sua scarpa nel dietro", se poi questo ha portato divisione nella resistenza il giudizio potrebbe essere ancora più drastico e soprattutto perchè fatto sulla testa della popolazione di Gaza!
Invece devo rivedere parzialmente il mio giudizio sui sionisti ... hanno fatto benissimo ad accoppare i militanti HRW sulla Mavi Marmara solo che ne hanno accoppati troppo pochi perchè poi i figli della gran meretrice hanno spedito uomini ed armi in Siria per combattere con i tagliagole takfiri dal che si potrebbe anche dire.
"la mano pazza del sionista che ammazza qualche volta fà da ramazza"
Ivan
Credetemi,sti fogli di Tro... Hanno faccia di Culo. Pure IRGC hanno rotto colioni, losanno che hamas è traditore, nn loso per che fanno passare iraniani da fame poi fanno mangiare figli di Put...,
RispondiEliminaSecondo me la resistenza voldire hezbollah e lider di resistenza sichiama Hassan Nasrolla.
Vva la vittoria.
L'Iran evidentemente terrà conto del comportamento di Hamas nel futuro...sappiamo che gli Iraniani hanno ottima memoria e sanno distinguere tra alleati fidati (Siria, Hezbollah...) e meno fidati...
EliminaTornando alle vicende russe, credo che nelle prox 48 ore si sarà l'intervento armato di Mosca, a meno che Kiev non rinsavisca e ritiri l'assedio a Donetsk. E' palese l'intenzione degli americani e dei loro padroni sionisti di scatenare una guerra. Federico
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