D'accordo, non sarà nero e non sarà pilotato col pensiero, però dobbiamo confessare che alla conferma della voce che l'OKB 'Mikoyan-Gurevitch' sta effettivamente preparando un nuovo intercettore a lungo raggio che raccolga e trasporti nel XXI Secolo l'eredità dei mitici MiG-25 e
MiG-31 il pensiero di noi inguaribili nostalgici degli anni '80 si é rivolto per un attimo al film di Clint Eastwood che in una decade di bolse e tonitruanti opere di propaganda antisovietica aveva perlomeno il merito di mostrare i Russi come avversari competenti e dignitosi del digrignante eroe reaganiano.
Passando dalla spy-fiction alla realtà sappiamo che il nuovo intercettore dovrebbe ricevere il codice MiG-41 e avere la capacità di tracciare 24 bersagli distruggendone almeno 8 a una distanza variabile tra i 300 e i 360 Km di distanza.
Il nuovo aereo dovrebbe terminare i test e iniziare la produzione di preserie entro il 2020. Lo ha annunciato il membro del Comitato Difesa della Camera Bassa della Duma, Aleksandr Tarnajev, parlando ai microfoni dell'agenzia INTERFAX.
Putin sta veramente riorganizzando tutto.
RispondiEliminaPutin sta veramente riorganizzando tutto.
RispondiEliminami chiedo come possa un caccia avere un radar in grado di vedere un aereo "invisibile" ad almeno 400 chilometri di distanza
RispondiEliminail sistema contraereo s-400 ha una portata simile (ma nessuno sa quando vede gli invisibili) ma è un sistema basato a terra con due radar sicuramenti più grossi e camion che trasportano un unico missile (sono 4 nel caso di distanze inferiori)
se i russi ci dovessero riuscire, e sarà fondamentale anche il missile, allora avranno rivoluzionato l'aviazione militare e reso inutile tutta la quinta generazione dei caccia
on
Non farti fuorviare "On"... la cosidetta invisibilità "stealth", propagandata dagli Usa da 30 a questa parte, non è sinonimo di invisibilità TOTALE ai radar. Il 27 Marzo 1999, in piena guerra imperialista contro la Jugoslavia, il terzo battaglione della 250ma brigata di difesa aerea, sotto il comando del colonnello Zoltàn Dani, riuscì ad abbattere un F-117A (nome in codice "Vega 31" e numero di serie 82-0806), con una versione migliorata (dai tecnici della brigata ai comandi del Col. Zoltàn) del sistema antiaereo Russo S-125 (SA-3 Goa in codice Nato). Parliamo di un sistema antiaereo entrato in servizio nel 59, 40 anni prima di quella guerra! e quindi già largamente obsoleto rispetto ai sistemi all'avanguardia dell'epoca. Eppure, modificandolo o ottimizandolo in qualche modo, riuscirono ad abbattere "l'invisibile" F-117A. Non deve altresì fuorviare la gigantesca spesa annuale Americana: Negli Stati Uniti, il complesso industriale-militare è totalmente in mani private, e in generale si tratta di un buco nero, che tra bustarelle, corruzzioni, ecc, risucchia miliardi su miliardi per qualsiasi progetto o ricerca. Possono fare di più e meglio i Russi con il loro pur ragguardevole budget annuale per la difesa, perchè in Russia tutte le aziende che lavorano nel settore militare e della difesa, sono possedute dalla Stato Russo, che ha così completo controllo sulle spese e sullo svolgimento dei progetti. Non parliamo poi dell'F-35, vero e proprio pozzo senza fine di denaro buttato nel cesso, per un aereo che a ragione viene mal visto anche dagli stessi ambienti militari Americani. La coltre di fitta nebbia di martellante propaganda bellica, della "superiorità assoluta a livello globale", di "eccezzionalismo Americano" e di "Paese essenziale globalmente e insostituibile", ha nei decenni fatto breccia nelle menti delle masse addormentate, specialmente in un paese come il nostro infiltrato a TUTTI i livelli dalle intelligence Americane e occupato militarmente da 70 anni. LA REALTA' E' DIVERSA, che piaccia o meno. Il 4 Dicembre 2011, un RQ-170 Sentinel della CIA, durante una missione di spionaggio, sorvolò il nord-est dell’Iran, a 225 km dal confine con l’Afghanistan. Vi furono interferenze nei due canali di controllo (via emittenti satellitari e terrestri), attraverso cui gli Americani lo pilotavano a distanza. Qualcuno prese il controllo del drone e lo fece atterrare in buone condizioni sull’aeroporto Iraniano di Kashmar. I Russi poco tempo prima fornirono all'Iran il sistema di disturbo e hackeraggio remoto "Avtobaza", e fu grazie a tale hardware e all'aiuto dei tecnici Russi, che l’Iran riusci a prendere il controllo del Sentinel, per poi decodificare i dati di volo nella memoria del drone, scoprendo che era decollato dalla base statunitense in Afghanistan di Kandahar, ed ottenendo un indiscusso grande successo. I Russi hanno radar militari oltre l'orizzonte (capaci di rilevare e tracciare gli aerei "invisibili" Americani), e sorpresa... anche gli Iraniani ne sono dotati.
Eliminahttps://aurorasito.wordpress.com/2015/10/26/cosa-ha-spinto-washington-a-revocare-le-sanzioni-alliran/
https://aurorasito.wordpress.com/2015/04/18/le-notevoli-esercitazioni-nel-caspio/
https://aurorasito.wordpress.com/2015/04/20/il-sistema-di-sorveglianza-della-nato-e-coperto-dallesercito-russo/
La Russia possiede 17 droni furtivi Skat, simili al tipo RQ-170 Sentinel statunitense usato in Afghanistan, con una quota massima di 12000 metri e un’autonomia di 4000 chilometri. E l'Iran è già in grado di costruire UAV del tutto simili (o migliorati) all'RQ-170 Sentinel, droni che l'Iran ha già testato con successo.
http://palaestinafelix.blogspot.it/2014/11/il-drone-iraniano-replicato-dallrq-170.html
https://aurorasito.wordpress.com/2014/10/22/il-nuovo-cervello-dellesercito-russo/
https://aurorasito.wordpress.com/2015/04/18/le-notevoli-esercitazioni-nel-caspio/
più tardi, quando sarà luce, leggerò i link che mi hai postato
Eliminaper l'invisibile hai ragione e forse l'f117 è stato abbattuto per via della traccia infrarossa o secondo altri con info satellitari russe o cinesi (poco dopo fu distrutta l'ambasciata cinese a Belgrado), ma in ogni caso penso che identificare un f22 o f35 a 400 km di distanza sia un impresa per ogni radar "classico"
non so se i radar oltre l'orizzonte vedono oggetti cosi piccoli e veloci (penso di si) ma sono sicuramente agevolati che vedono dall'alto la superficie alare anche se forse 400 km è troppo vicino
per le capacità russe sanno sicuramente spendere meglio i soldi soprattutto in campo spaziale
pare che anche Saddam avesse acquistato dai russi delle scatole che dovevano disturbare i missili da crociera USA e farli cadere
comunque il mio dubbio rimane ... portare in un caccia il radar più potente di quello di un awack o simili ... 8 missili da crociera dalle prestazioni super, con relativo peso ... e trasportare il tutto a 4,3 la velocità del suono ... la terza caratteristica rende la realizzazione pratica quasi impossibile per un caccia, anche perche se puoi abbattere ogni nemico a 300 km di distanza a cosa ti serve tutta quella velocità (con ridotta autonomia). per questo penso sia meglio fare un bombardiere con le prime 2 caratteristiche ma più lento, più economico e più carico bellico.
se ci riescono i russi fanno un salto in avanti gigantesco e rendono obsoleti ed inutili anche il t50 (se non fa la fine del b2, troppo caro per farne in quantità decenti)
on
Quanto sei un ratto di fogna, sempre pronto, sussiegosamente, a mettere dubbi e insinuazioni nelle tue melense pisciate di post!
EliminaI radar BVR russi sono molto più avanzati di quelli occidentali, chiedilo agli Indiani che hanno i Sukhoi-30 MKI solo e soltanto perché hanno giurato di non accendere mai il radar BVR in esercitazione con le aeronautiche NATO.
hei calmati un attimo! Non ha detto niente di male
Eliminabasti pensare che durante la Guerra di Libia i russi furono in grado di dimostrare che vedevano i B-2 che gli USA non ammettevano di usare pubblicando le loro rotte , e la prudenza che dimostrano oggi gli americani coi loro STEALT ci confermano che li vedevano davvero
RispondiEliminaPER "ON"
RispondiEliminaGli f-22 e F-35 non sono affatto veloci , l'"invisibilità" è ottenuta in gran parte da vernici che assorbono le onde dei radar , e l'attrito dell'aria la erode , per cui non possono manovrare e nemmeno andare veloci , se aggiungiamo che dopo ogni missione devono essere riverniciati con costose vernici a base di quei LANTANOIDI di cui la Cina ha il monopolio mondiale col 97% si capisce il fiasco completo di simili aerei , e che costringere gli "ALLEATI" serva solo a rientrare nelle spese !
Niente è realmente invisibile, ma lascia una debole ecotraccia. Ora immaginate un foglio di plastica trasparente con un puntolino di inchiostro poco più opaco della plastica stessa e praticamente invisibile. Immaginate ora di sovrapporre diversi fogli con la stessa debole traccia nello stesso punto..non sarà più invusibile ma unbel punto nero e visibile. Basta analizzare al computer i tracciati di almeno tre radar a terra e di uno sul caccia, in più usando frequenze diverse
RispondiEliminanon capisco la "necessità" di offendere On ,lui ha postato notizie che possono essere o meno accettate. Punto.
EliminaSe ognuno di noi si mettesse a sbeffeggiare quello che scrive l'altro diventerebbe solo un gran casino!
A parte questo...sono anch'io dubitativo in merito alle mirabolanti promesse di tracciamento e scoperta...fra l'alto un missile a 6000 km/ h impiegherebbe 5-6 secondi a raggiungere un jet che voli a 2000 km/h e mi sembra più che possibile al radar dell'aereo sotto attacco potersi disimpegnare...quindi è tutto da vedere!
Quanto al F117 tirato giù a suo tempo, non è una novità che fu un errore del comando aereo locale, fecero percorrere dall'aereo più volte il medesimo percorso...così fu messo in trappola senza troppi problemi aspettandolo "al varco"!
Il colonnello Dani Zoltàn è un PESTIFERO,BRAVO E VALOROSO SOLDATO DI ETNIA UNGHERESE ... come il PALLUTISSIMO ORBAN, ogni anno produce una torta a forma di F.117 (di mestiere è panettiere)e si ritrova con i vecchi commilitoni (ungheresi, serbi, croati e bosniaci) per fare un poco di festa e ricordare i bei tempi dell'amata YUGOSLAVIA prima che i maiali occidentali e cattolici la facessero a fette, che Dio li maledica.
RispondiEliminaIvan Demarco Orlov
lo so che non esiste l'aereo invisibile non esiste ed infatti l'ho scritto tra virgolette
RispondiEliminail termine corretto è riduzione della traccia radar e termica (tramite la modifica dei flussi di scarico) nella speranza che riesca sganciare i tuoi missili prima che il nemico possa reagire. ed anche i nuovi caccia russi e cinesi rispondono a questa filosofia anche se lo fanno sacrificando meno la manovrabilità dell'aereo
la mia perplessità e nel combinare un carico bellico enorme ... i missili per caccia che abbattono aerei a 300 km non esistono ancora (al massimo si superano raramente i 100km) con il caccia più veloce al mondo. PESO E VELOCITÀ NON VANNO D'ACCORDO.
se fosse un bombardiere più lento e più grosso la cosa sarebbe molto più fattibile e realizzabile ... anche perche se ti abbatto a 300 km cosa mi serve essere veloce il doppio di chi devo abbattere?
on