Dopo le pesantissime perdite inflitte coi bombardamenti aerei di ieri dai jet russi e siriani si pensava che l'ISIS avrebbe passato il resto della giornata a leccarsi le ferite ma, dimostrando ancora una volta quanto poco i comandanti del 'califfato' considerino i propri sottoposti, questi ultimi sono stati mandati a morire ancora una volta in un'offensiva stupidissima mirata solo a cercare di disturbare le operazioni di voto delle elezioni parlamentari che (vedi foto) si svolgevano nella parte libera della città difesa dalle truppe governative.
Ancora una volta un camioncino-bomba é stato intercettato dai lanciamissili siriani e distrutto prima che potesse raggiungere il proprio obiettivo, dopo di che le posizioni della 137esima Brigata dell'Esercito sono state attaccate per quattro ore.
Con calma e determinazione i difensori dell'Esercito sono riusciti a ricacciare indietro l'orda urlante, lasciando sul terreno i cadaveri di almeno ventiquattro terroristi (tutti identificati come stranieri, nemmeno un Siriano tra di loro). Nessun morto é stato registrato tra le fila siriane.
certo che con la sicurezza di venire ammazzati dai propri capi o dai siriani è proprio un bel modo di vivere!
RispondiEliminaMi sembra di aver letto che il morale della truppa di tafkiri sia piuttosto basso attualmemnte...sono mesi che le prendono!
Deir Ezzour ha fatto come il polo di una calamita nella limatura di ferro.
RispondiEliminaHa attirato su di se tutta l'attenzione del Califfato Nero.
Se molte altre parti della Siria vengono liberate e se alcuni gruppi trattano la pace, cio' e dovuto ai leoni di Deir Ezzour che attirano su di loro queste bestiacce malefiche.
Federico
I Leoni di Deir Ezzour nella Storia della Resistenza!
EliminaTommaso Baldi